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Data: 27/05/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Costituito il comitato che dice no alla nuova stazione a Sambuceto

SAN GIOVANNI TEATINO Cresce la mobilitazione contro il raddoppio dei binari e la nuova stazione ferroviaria, con annessa galleria pedonale, al centro di Sambuceto, opere previste dal Masterplan dell'aeroporto per consentire ai passeggeri dei treni di arrivare all'aeroscalo.Si è infatti costituito il comitato cittadino "No ferrovia - sì strada verde", guidato dal coordinatore Paolo Cacciagrano, ex assessore e consigliere comunale, che ha dato il via a una petizione. Il comitato annuncia battaglia, anche legale, per «impedire il sottopasso al centro di Sambuceto, nonché il raddoppio della ferrovia Pescara-Roma e la stazione, per salvaguardare Sambuceto dal pesante impatto ambientale, dall'inquinamento acustico, atmosferico e dall'aumento del traffico». Le proposte alternative al progetto della Regione indicate dal comitato: interramento del tracciato ferroviario nel tratto di Sambuceto, soluzione inserita nel Prg da poco approvato, oppure spostamento della ferrovia accanto all'asse attrezzato. Terza ipotesi, la creazione di un'area attrezzata in zona Selvaiezzi di Chieti Scalo, dove confluirebbero treni e mezzi su gomma a media-lunga percorrenza, e da dove ripartirebbero bus navetta destinati a raggiungere tutti i punti dell'area metropolitana Pescara-Chieti.Al posto dell'attuale tracciato ferroviario, il comitato propone un corridoio verde tra Chieti Scalo e capoluogo adriatico. Anche il consigliere leghista Efrem Martelli ha lanciato l'appello alla realizzazione di un grande boulevard, con aiuole, prati e panchine al posto della ferrovia. Intanto, il sindaco Luciano Marinucci ha scritto al Ministero dei Trasporti, Regione, Saga e Rfi, per ribadire il no del Comune al Masterplan: «La nostra volontà è chiara, il sottopasso al centro del paese o la chiusura del passaggio a livello sono ipotesi da rigettare. E' dal 2014 che diciamo, e scriviamo, a Regione e Rfi che il sottopasso non è una soluzione percorribile. Chiediamo la subordinazione di qualsiasi ipotesi di potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma all'interramento del tratto centrale di Sambuceto, per un minor impatto ambientale, per una maggiore sicurezza, e per ridurre vibrazioni e magnetismo prodotto dal passaggio dei convogli».

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