PESCARA Il fine ultimo è quello di creare le condizioni per un biglietto unico regionale. Vuol dire che tutti i cittadini abruzzese potranno utilizzare una tessera unificata con la quale sarà possibile salire su un qualsiasi mezzo pubblico regionale. È in questa ottica che ieri la giunta ha approvato una delibera con cui dà il via a una seconda fase sperimentale che servirà a monitorare la sostenibilità economica del biglietto unico. Per farlo, l'esecutivo regionale ha riperimetrato, ampliandolo, il territorio interessato: ai Comuni già coinvolti nel biglietto unico, come Pescara, Chieti, Francavilla, Montesilvano, Cepagatti, San Giovanni Teatino, Spoltore, Torrevecchia Teatina, e porzioni di territorio dei Comuni di Silvi, Ripa Teatina, Cappelle sul Tavo, Città Sant'Angelo, Manoppello e Miglianico, si sono aggiunti altri due Comuni. Si tratta di Moscufo e Pianella. La Regione, attraverso questa riperimetrazione, deve arrivare a stabilire una tariffa equa che vada bene sia ai proprietari delle autolinee sia ai cittadini, tenendo presente che non è possibile pagare la stessa cifra per percorsi molto diversi. In altre parole, occorre uno scaglionamento del costo del biglietto. Ma le ipotesi di prezzi del biglietto unico non compaiono per ora in delibera. Sono in corso, da parte del dipartimento dei Trasporti, gli studi dei flussi dal punto di vista economico. Studi che serviranno quando le aziende di trasporto pubblico dovranno mettersi d'accordo fra di loro e con la Regione prima di accettare le tariffe. Ma se queste ultime risulteranno troppo basse è prevedibile, già da oggi, che non saranno accettate. La fase sperimentale sarà così progressiva oltre che strettamente connessa all'arrivo dei nuovi autobus. La Tua ha acquistato 68 mezzi più capienti. La gara è stata aggiudicata e la società vincitrice sta costruendo i mezzi. Dovrebbe impiegarci circa sei mesi. Supponiamo che a dicembre i 68 bus arriveranno in Abruzzo: solo allora sarà possibile abbassare il costo del biglietto aumentando il numero dei passeggeri in modo da soddisfare, allo stesso tempo, cittadini e imprese di trasporto.