Nelle ore di punta di domenica scorsa sul tratto dell’A24 dalla barriera di Teramo in direzione Traforo, sono entrate 7.134 auto. Tutte concentrate fra le 16 e le 22. Rispetto alla media, il ponte del 2 giugno ha prodotto un aumento del transito del 55%. Proprio questo incremento del flusso di vetture è stato alla base dei rallentamenti segnalati. Lo dice, in una nota, Strada dei Parchi, che gestisce le tratte. «In qualunque caso – dice la nota - l’azienda è oggi in grado di dimostrare che i disagi realmente subiti dagli automobilisti sono stati inferiori a quelli denunciati. I tempi di percorrenza medi sono stati superiori di soli 10/15 minuti. E va ricordato che i rallentamenti, per via della riduzione di carreggiata obbligatoria, sono una costante in quel tratto quando il traffico aumenta notevolmente. I rallentamenti e le file sono la conseguenza del fatto che all’interno del traforo la carreggiata si restringe a una sola corsia. La presenza dei cantieri per i lavori di messa in sicurezza urgente ha solo evidenziato un problema che sistematicamente si verifica in quel versante. Resta ferma la piena e totale disponibilità al confronto con le istituzioni del territorio. Così come il nostro impegno a chiudere entro la fine del mese di giugno la quasi totalità delle attività sopra i viadotti».