PESCARA Affluenza che supera il 70 per cento in Abruzzo nel turno elettorale che ha coinvolto 31 Comuni.
Nelle due città abruzzesi al voto con più di 15 mila abitanti (e, dunque, con l'ipotesi che si vada al ballottaggio), a Teramo, che arriva al voto commissariato per la caduta dell'amministrazione di centrodestra e dove sono concentrate le maggiori attenzioni per analizzare gli scenari politici, ha votato il 67,18%, in flessione rispetto al precedente turno quando alle urne andò il 74,24 per cento degli aventi diritto; a Silvi, dato in controtendenza, l'affluenza è si è attestata sul 60,84, molto al di sotto del 71,16 rispetto alle precedenti elezioni comunali.
Per completare il Teramano, ad Alba Adriatica ha votato il 62,53 a fronte del 69,64 per cento di cinque anni fa; ad Atri il 67,85% (72,67%), a Castilenti il 77,59 (85,22), a Civitella del Tronto il 56,54 (67,95), a Controguerra il 62,11 (72,10), a Montorio al Vomano il 64,16 (71,68).
In provincia dell'Aquila, a Barete ha votato il 77,42 per cento (74,43), a Castellafiume il 78,06 (72,88), a Massa d'Albe il 62,77 (66,32), a Scanno il 64,69 (66,54).
In provincia di Pescara, a Bussi sul Tirino ha votato il 73,96 (73,98), a Loreto Aprutino il 63,27 (68,84), a Nocciano il 62,70 (63,92), a Pianella il 68,59 (72,04), a Pietranico il 52,23 (57,75), a Roccamorice il 29,08 (33,10), a San Valentino in Abruzzo Citeriore il 55,86 (59,71), a Turrivalignani il 67,93 (70,73).
In provincia di Chieti, a Fallo ha votato il 41,35 per cento degli aventi diritto (34,27), a Frisa il 62,87 (67,80), a Pizzoferrato il 44,67 (50,03), a Torino di Sangro il 70,06 (70,78), a Villa Santa Maria il 56,27 (61,09).
È del Comune di Controguerra (Teramo) il primo sindaco eletto. Per l'uscente Franco Carletta la sfida era contro il quorum, essendo unico candidato del centro di 2.422 abitanti nella Val Vibrata. Già alle 21 aveva votato il 51% degli aventi diritto
A Teramo vota e fotografa la scheda al seggio e poi la strappa: elettrice denunciata.