L'AQUILA Si va componendo il puzzle delle nomine alla guida delle Società partecipate comunali, dopo mesi di trattative all'interno delle forze di maggioranza. Dopo la designazione di Alessandra Santangelo, sorella del saggista Salvatore e del capogruppo in consiglio comunale della lista civica L'Aquila futura, Roberto, come amministratore unico dell'Afm, ieri il sindaco Pierluigi Biondi ha diffuso, in una scarna nota, i nominativi degli amministratori del Sed e del Centro turistico Gran Sasso. L'avvocato Luciano Bontempo guiderà il Servizio elaborazione dati (Sed), mentre al Centro turistico andrà Dino Pignatelli, già direttore degli impianti del Ctgs. Nel primo caso, la nomina ruota intorno all'Unione di centro, che fa riferimento al consigliere Raffaele Daniele. Nel secondo, è avvenuta su base fiduciaria del sindaco. Pignatelli, che vanta una larghissima esperienza nel settore, è un ingegnere, con specializzazione in impianti a fune nella stazione di Ovindoli, ma è anche lo zio della cognata di Biondi. Lo stesso Pignatelli aveva presentato, nei mesi scorsi, un ricorso contro l'affidamento delle direzione dei lavori della seggiovia delle Fontari a Marco Cordeschi. Suo il progetto tecnico del secondo arroccamento sul Gran Sasso, con la realizzazione della cabinovia Fossa di Paganica- Monte Scindarella, che prevede anche la totale sostituzione degli impianti di Montecristo. Per mesi, per il Ctgs, è stato fatto il nome dell'avvocato Gianluca Museo, per 25 anni consulente legale della Confcommercio della provincia dell'Aquila e nominato di recente nel Collegio nazionale dei maestri di sci italiani, ma lo stesso Museo aveva dichiarato la sua indisponibilità. Tornando al cambio della guardia alla guida delle Società partecipate, lo stesso sarà sancito nel corso dell'assemblea dei soci del Sed e del Ctgs, dopo l'approvazione dei bilanci. Restano altre tre caselle vuote: Asm, Ama ed ex Onpi. Le ultime due sono appannaggio della Lega, l'Asm di Forza Italia (Paolo Federico).