ROMA. Protesta al Senato contro Luciano D'Alfonso, il governatore dell'Abruzzo che continua a mantenere anche l'incarico di senatore del Pd «contro ogni previsione costituzionale».
I due parlamentari abruzzesi del M5S, Primo Di Nicola e Gabriella Di Girolamo, hanno abbandonato l'Aula della Commissione speciale di Palazzo nel corso delle audizioni sul decreto per la ricostruzione post-terremoto.
Un gesto proprio per contestare il doppio mandato di D'Alfonso che di fatto, come sottolinea Di Nicola, «impedisce anche il buon funzionamento della regione visto che D'Alfonso martedì ha abbandonato il Consiglio a metà per venire a Roma per partecipare ai lavori del Senato».
Che D'Alfonso continui a mantenere il doppio incarico «è totalmente incostituzionale», sottolinea Di Nicola, e «inaccettabile».
Nei giorni scorsi dopo la mancanza del numero legale anche Forza Italia non ha lesinato critiche al presidente-senatore e il centrodestra non ha accettato nemmeno di fare da stampella al Pd per assicurargli i numeri in Consiglio regionale.
«La responsabilità della mancata maggioranza e della sua liquefazione - ga denunciato Febbo - e' tutta ascrivibile al Presidente D'Alfonso poiche', la sua incompatibilita' acclamata rende difficile se non impossibile qualsiasi "collaborazione" istituzionale».
Intanto D’Alfonso continua ad essere contemporaneamente presidente e senatore e non è chiaro fino a che giorno continuerà in questa direzione.
Intanto oggi la sua agenda segnala tre appuntamenti: due a Roma e uno a Pescara. Tutti per il D’Alfonso presidente.