Torna l'atteso servizio di bus della movida notturna fra Pescara e Francavilla. Per ora con meno giorni rispetto all'anno scorso, quindi il venerdì e il sabato, giornate nelle quali peraltro nel 2017 sono stati registrati i picchi massimi di passeggeri. Sempre per ora le corse aggiuntive del bus 21, con avvio il 6 luglio, proseguiranno fino al 19 agosto e non fino a dicembre come dal primo esperimento.
Servizio attivo anche a Ferragosto, sempre al costo ordinario del biglietto e cioè 1,20 euro a terra e 1,50 a bordo.
L'ITINERARIO
Questo il percorso: per Pescara, Zanni, viale Kennedy, via Leopoldo Muzii, viale Bovio, corso Vittorio Emanuele II, ponte Risorgimento, viale Marconi, viale della Pineta, viale Primo Vere, Viale Alcione, viale Nettuno (ritorno viale Cristoforo Colombo); e a Francavilla stazione Ffss., via Francesco Paolo Tosti, Francavilla Foro. Con orari che garantiscono un collegamento fra le due città dopo l'ultima corsa ordinaria delle 22,30 ogni 35 minuti fino alle 2 e con una corsa extra alle 4 di mattina, proprio per permettere un Ritorno al sicuro, come da nome dell'iniziativa, che anche quest'anno avrà momenti di spettacolo a bordo per invitare all'uso. E alle sei di mattina riprendono le corse ordinarie.
Sebbene l'anno scorso non si siano registrati episodi fastidiosi a bordo, in un'ottica di prevenzione, quest'anno gli autisti saranno due per non lasciare il solo conducente a gestire eventuali intemperanze di un'utenza che potrebbe presentarsi euforizzata dagli eccessi notturni.
PROMOTORI SODDISFATTI
Il servizio ha un costo di 13mila euro, di cui 8mila investiti dal Comune di Pescara e 5mila da quello di Francavilla. Presenti alla conferenza stampa di lancio i rappresentanti di entrambe le amministrazioni, nonché il presidente di Tua, Tullio Tonelli. «Il parto non è stato semplice perché avevamo in cantiere anche altre iniziative per la mobilità cittadina, ma lo abbiamo riconfermato e gli daremo continuità oltre la prima tranche, perché ha avuto tanto successo lo scorso anno» così l'assessore pescarese alla Mobilità Giuliano Diodati.
Il riferimento è all'idea del bus navetta sulla strada Parco, naufragato dopo la riconferma dei parcheggi estivi sull'ex tracciato ferroviario. L'accordo fra le due amministrazioni sul bus è una «sinfonia riuscita - nelle parole del sindaco Marco Alessandrini -. Un'architettura istituzionale che serve per dare un servizio innovativo e capace di costruire un ponte fra generazioni e rendere più attrattive le nostre città».
«Il successo dell'anno scorso dimostra che i primi a voler viaggiare in sicurezza sono i ragazzi stessi commenta il vicesindaco di Francavilla Francesca Buttari -. È stata un'iniziativa che ha molto coinvolto anche i turisti ed è un'ottima buona pratica di area metropolitana: andiamo verso una direzione che è quella dell'unione di ciò che ci accomuna con tante similitudini».