PESCARA Un'azienda che chiude in positivo il terzo bilancio consecutivo realizzando un utile di oltre 197mila euro pur a fronte di una diminuzione dei contributi pubblici per 8 milioni di euro e che taglia i costi di 6 milioni di euro. Un'azienda che ha un valore della produzione di 130 milioni di euro, che investirà 100 milioni per acquistare 206 autobus nuovi entro due anni facendo abbassare l'età media degli autobus da 13 a 9 anni riducendo i costi di manutenzione. Ed il cui prossimo obiettivo è l'incremento di 8 milioni dei viaggiatori.
Sono numeri di Tua, la società unica di trasporto abruzzese che ieri nella suggestiva cornice di Palazzo De Mayo a Chieti ha approvato il bilancio del 2017, presenti per la Regione, azionista di maggioranza assoluta, il governatore Luciano D'Alfonso e il consigliere delegato ai trasporti Maurizio Di Nicola, il presidente dell'azienda Tullio Tonelli, l'on. Camillo D'Alessandro che di trasporti in Regione si è occupato a tempo pieno prima di approdare in Parlamento. Una società alla cui guida resta Tonelli che, per dirla con D'Alfonso, il quale ha voluto sgomberare il campo dalle ipotesi che volevano un avvicendamento al vertice con Gianni Melilla, «rimane re di Tua». Gli altri numero dicono che il rapporto ricavi-costi si attesta al 27% e che si è ridotto il debito verso i fornitori.
NUMERI
I dipendenti sono 1.584 dei quali 51 assunti durante il 2017. In Tua, poi, è approdato il questore emerito di Pescara Paolo Passamonti, supervisore del progetto che la società ha messo in campo per tutelare l'incolumità di viaggiatori e personale e per ridurre il tasso di evasione: i passeggeri verificati sono stati 1.820.392 con un balzo in più di 420.000 rispetto all'anno precedente e 29.395 verbali elevati, più di 9.650 rispetto al 2016. «Voglio ringraziare Tonelli che ha gestito tutto questo in un clima di cordialità sindacale di relazioni industriali e sociali che fa la qualità di come si concepisce la struttura dei rapporti pubblici in Abruzzo ha detto D'Alfonso -- Sono molto soddisfatto sapendo che non è finito il lavoro, dobbiamo continuare e nel 2018 porteremo a conclusione anche la vexata quaestio di filovia a Pescara-Montesilvano e Francavilla. Tonelli resta reggitore di Tua perché lui non è un accomodato salottiero che è venuto qui a svernare, resta reggitore perché c'è da gestire e reggere molte e complesse questioni del futuro: noi vogliamo che Tua diventi un riferimento non solo per l'Abruzzo ma per la qualità dello spostamento anche per spazi fuori di regione Abruzzo».
«Il rinnovo della flotta è stato l'elemento determinante perché la vetustà degli autobus di 13 anni ha compromesso il servizio - ha sottolineato Tonelli. Siamo arrivati a 200 fermi tecnici su 900 autobus in un giorno , abbiamo reinternalizzato le manutenzioni, abbiamo ridotto i fermi del 33% : è il controllo diretto che ti garantisce l'efficienza del mezzo. La criticità è che dobbiamo organizzare meglio le aree: dobbiamo estendere l'informatizzazione in tutte le aree con procedure predeterminate in modo che un'azienda di 1600 dipendenti deve avere una struttura interna rigida. L'obiettivo principale allargare il biglietto unico portandolo da 12 a 31 Comuni : la riduzione di tariffa media sarà del 60%: abbassiamo le tariffe, trasferiamo dalle auto agli autobus i viaggiatori: abbiamo fatto fare un indagine e questo progetto ci potrà far incrementare di 8 milioni il numero di viaggiatori: io ci credo e andrò su quella via. Il progetto potrebbe anche partire entro la fine dell'anno : io l'ho presentato ai Comuni di Pescara e Montesilvano e alla Regione. Appena mi danno il via libera io partirò.