PESCARA Il ripristino del senso unico per le auto lungo corso Vittorio. La realizzazione di una corsia preferenziale al centro della carreggiata su viale Marconi. I bus elettrici sulla strada parco. E un maxi parcheggio di scambio a Pescara nord, nell'ex Enaip. Ecco, in sintesi, i progetti per il traffico che Giuliano Diodati ha in serbo per l'ultimo anno di consiliatura. Superata la grossa delusione per aver perso la battaglia per fermare il ritorno dei parcheggi estivi lungo la strada parco, l'assessore alla mobilità ora pensa al futuro. A maggio 2019 si vota e l'amministrazione comunale, in questi dieci mesi che rimangono prima del ritorno alle urne, deve dimostrare di essere riuscita a migliorare la città e la qualità della vita dei pescaresi. Il traffico è tra gli argomenti che fanno più discutere i cittadini e Diodati, cui è stata affidata la delega alla mobilità urbana nel giorno del suo ritorno in giunta il 12 marzo scorso, sente il peso di questa responsabilità. In questa intervista, l'assessore svela i progetti che intende realizzare nei prossimi dieci mesi. Assessore, è acqua passata lo scontro in maggioranza per bloccare il ripristino dei parcheggi sulla strada parco?«Ci ho provato in tutte le maniere ad evitare il parcheggio estivo sulla strada parco. Prima di tutto, perché dal mio punto di vista è incivile l'utilizzo di quella strada per il parcheggio delle auto. Ma anche perché in questi ultimi anni il Comune sta facendo passi da gigante sulla mobilità sostenibile. E di questo i cittadini ne avranno percezione tra qualche mese, quando arriveranno molti punti di ricarica per i mezzi elettrici, biciclette per il bike sharing e un sistema di trasporto pubblico con corsie dedicate».Qual è la prima iniziativa in programma?«Entro la fine di questo mese i tecnici incaricati ci dovranno consegnare il nuovo Piano urbano del traffico, che poi sottoporremo all'attenzione dei cittadini. Entro il prossimo settembre, dovrebbe approdare in consiglio comunale per l'approvazione. Siamo quindi agli sgoccioli».Nel nuovo Piano sono contenuti gli interventi per il traffico. Ce ne anticipi qualcuno.«Nonostante non sia riuscito ad evitare il ritorno delle auto sulla strada parco nel periodo estivo, sto già pensando alla stagione balneare del 2019. Sto lavorando per realizzare un grosso parcheggio di scambio a nord della città. Si tratta dell'area dell'ex Enaip, sulla riviera nord. Demolendo i fabbricati che sono all'interno, si otterrà un'ampia area per la sosta con 600-700 posti auto da utilizzare per l'estate, ma anche per il resto dell'anno, quando verranno messi in funzione gli autobus elettrici che transiteranno sulla strada parco, corso Vittorio Emanuele e viale Marconi».Sulla strada parco, quindi, transiteranno gli autobus?«Saranno dei mezzi elettrici. Se poi l'amministrazione dovesse decidere un altro mezzo di trasporto, allora si cambierà programma. In proposito, abbiamo redatto uno studio per eliminare tutte le criticità, come ad esempio le barriere architettoniche. A settembre, partiranno i lavori per il rifacimento della pista ciclabile. La spesa è di 400mila euro».In corso Vittorio che succederà?«Con l'arrivo dei mezzi elettrici, su corso Vittorio tornerà la corsia preferenziale in direzione nord-sud. In questo modo, tornerà ad essere percorribile a senso unico dalle auto, in direzione opposta sud-nord. In pratica, ridiventerà come era prima del ripristino del doppio senso».Viale Marconi resterà a doppio senso di marcia?«Sì, rimarrà a doppio senso, ma cambierà. Verrà realizzata una corsia preferenziale per gli autobus al centro della carreggiata e le corsie per le auto nei due sensi di marcia ai lati. Non ci sarà la pista ciclabile, perché non c'è spazio. La ciclabile sarà presente nel primo tratto, fino all'altezza della Camera di commercio, per ricollegarsi a quella di via Conte di Ruvo. Ma non si perderanno posti auto. In settimana, probabilmente tra martedì (oggi, ndr) o mercoledì, apriremo la pista ciclabile di viale Muzii. Si deve solo completare la verniciatura del manto stradale. Realizzeremo anche altre ciclabili».Dove?«In corrispondenza del campo Rampigna. Contiamo, entro maggio 2019, di collegare nuove piste a quelle esistenti. Puntiamo, inoltre, a potenziare il trasporto pubblico per ridurre l'ingresso in città di 120mila auto al giorno e abbattere lo smog».Novità anche per la Ztl?«Dalla prima settimana di luglio attiveremo le telecamere ai varchi di viale Regina Margherita, viale Muzii e via De Amicis. Per i primi tempi, non verranno fatte multe per consentire ai residenti di dotarsi dei permessi. Poi, chiuderemo il sabato e la domenica, dalle 16 alle 20 e potranno entrare solo le auto dei residenti»

La protesta dei ciclisti sull'ex tracciato. Cartelli contro il ritorno delle automobili

Un flash mob contro il ripristino dei parcheggi per l'estate lungo la strada parco. È l'iniziativa organizzata ieri mattina da Fiab Pescarabici e da alcune associazioni ambientaliste. I cittadini sono scesi in strada per contestare la decisione dell'amministrazione comunale di riaprire alle auto la strada parco nei fine settimana dell'estate. Durante il sit-in sono apparsi alcuni cartelli con le scritte «Meno macchine, più salute per tutti», «Da corridoio verde a camera a gas», «Pagare 3 euro per inquinare». Per alcuni minuti, associazioni e residenti sono riusciti a bloccare, all'altezza di via Cavour, l'ingresso delle auto che tentavano di parcheggiare lungo la strada parco. «Stiamo pensando di ripetere il flash mob anche nel prossimo week end», ha rivelato Laura Di Russo di Fiab Pescarabici. Nei giorni scorsi, l'associazione ha inviato una lettera al sindaco Marco Alessandrini per sollecitare l'adozione di misure per favorire l'uso delle biciclette e l'avvio di un sondaggio tra gli utenti per una valutazione della scelta di ripristinare il parcheggio lungo la strada parco.

Partono i lavori in cinque strade della città. A via del Santuario limiti di velocità a 30 all'ora, in via Ronchi e via Monte Vettore scattano i sensi unici

PESCARA In settimana, partiranno i lavori in cinque strade della città, sulla base delle indicazioni dei cittadini. Lo ha annunciato ieri il vice sindaco Antonio Blasioli. Le indicazioni riguardano via del Santuario, via Ronchi, via Canova, via Monte Vettore e strada vicinale Villa Cervone.In via del Santuario, si istituirà il limite di velocità dei 30 chilometri orari nel tratto di compreso tra via Arapietra e via Pizzoferrato. Verranno realizzati dieci nuovi passaggi pedonali, appositamente segnalati con cartellonistica verticale, per richiamare l'attenzione dei conducenti in prossimità dei passaggi pedonali. «Si ripristinerà, inoltre», ha spiegato Blasioli, «anche un dosso artificiale in via Pizzoferrato». I lavori saranno eseguiti tra oggi e domani.Per via Ronchi verrà emanata un'ordinanza che prevede l'istituzione del senso unico su nel tratto compreso tra via Monte Grappa e viale Bovio, lasciando invece il doppio senso di circolazione nel tratto che va da Monte Grappa alla strada parco. «Si crea così un anello di circolazione con le autovetture che entrano da via Gioberti», ha affermato il vice sindaco.Un'altra strada presa in considerazione è via Canova percorribile da via Leonardo Da Vinci in direzione sud-nord fino a via Masaccio e da qui si potrà raggiungere via Raffaello. «Entrambi i tratti di via Canova, quindi, convertirebbero su via Masaccio», ha precisato Blasioli, «la proposta è finalizzata a ridurre i tempi e le distanze di percorrenza con vantaggi sul traffico e sulle emissioni in atmosfera». «La quarta ipotesi riguarda invece via Monte Vettore e via Monte Camicia», ha avvertito, «con l'apertura del nuovo supermercato di via del Circuito abbiamo ricevuto varie segnalazioni per via Monte Vettore, per una nuova viabilità che consenta l'utilizzo della sosta da entrambi i lati della carreggiata. Soluzione oggi vietata perché su via Monte Vettore è previsto il doppio senso di circolazione. La proposta tende ad istituire il senso unico su via Monte Vettore, direzione sud-nord e la reintroduzione della sosta su entrambi i lati della carreggiata». Infine, strada vicinale Villa Cervone, dove è stato istituito il limite dei 30 chilometri orari e dove verranno installati due dossi artificiali.