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Pescara, 24/07/2024
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Data: 06/07/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Pedaggi autostrade, ieri incontro a Roma con Dell’Orco

Per discutere dell’aumento delle tariffe dei pedaggi sulle dueautostradeA24eA25 Michele Dell’Orco, sottosegretario ai Trasporti, ha incontrato ieri una delegazione di sindaci di Lazio e Abruzzo i quali hanno ritenuto l’incontro costruttivo e per una decisione definitiva è stato deciso di calendarizzare per fine luglio un nuovo incontro. «Il Ministero si sta impegnando a dare risposte che finora sono state rinviate perché consapevole che si tratta di assi di collegamento importanti tra la città diRoma e le aree interne dell’Italia centrale e che attraversano tra l’altro territori in difficoltà, che hanno subito i terremoti del2009 e del 2016. Sostenere i piccoli Comuni e affrontare il problema dello spopolamento delle aree interne significa anche cominciare da qui, dal garantire il diritto alla mobilità di tanti cittadini e pendolari che affrontano costi insostenibili e che non hanno alternative ferroviarie a disposizione».Lo scrive il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in una nota. «Occorre quindi pensare - prosegue il Mit – a una soluzione strutturale. In considerazione della particolarità della situazione, il Mit si è impegnato inoltre a valutare soluzioni straordinarie e temporanee che possano alleviare il disagio in attesa di approvazione del nuovo Piano».Per discutere dell’aumento delle tariffe dei pedaggi sulle dueautostradeA24eA25 Michele Dell’Orco, sottosegretario ai Trasporti, ha incontrato ieriuna delegazione di sindaci di Lazio e Abruzzo i quali hanno ritenuto l’incontro costruttivo e per una decisione definitiva è stato deciso di calendarizzare per fine luglio un nuovo incontro. «Il Ministero si sta impegnando a dare risposte che finora sono state rinviate perché consapevole che si tratta di assi di collegamento importanti tra la città di Roma e le aree interne dell’Italia centrale e che attraversano tra l’altro territori in difficoltà, che hanno subito i terremoti del2009 e del 2016. Sostenere i piccoli Comuni e affrontare il problema dello spopolamento delle aree interne significa anche cominciare da qui, dal garantire il diritto alla mobilità di tanti cittadini e pendolari che affrontano costi insostenibili e che non hanno alternative ferroviarie a disposizione».Lo scrive il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in una nota. «Occorre quindi pensare - prosegue il Mit – a una soluzione strutturale. In considerazione della particolarità della situazione, il Mit si è impegnato inoltre a valutare soluzioni straordinarie e temporanee che possano alleviare il disagio in attesa di approvazione del nuovo Piano».

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