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Pescara, 24/07/2024
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Data: 07/07/2018
Testata giornalistica: Il Centro
«Casello dell'A14 a Montesilvano». L'annuncio di D'Alfonso all'inaugurazione del ponte San Michele. Cozzi: «Ora trovi i finanziamenti»

MONTESILVANO La Regione rilancia l'idea di un nuovo casello autostradale nel territorio di Montesilvano. Il governatore Luciano D'Alfonso ha approfittato dell'apertura al traffico del ponte San Michele, che collega Montesilvano e Città Sant'Angelo attraversando il fiume Saline, per fare il suo annuncio. «L'inaugurazione di un'opera suggerisce l'agenda delle cose ancora da fare», ha detto. «La circonvallazione va portata al nuovo ingresso dell'autostrada, che deve nascere nell'area vestina». E sarebbe il rimedio definitivo ai problemi di traffico, inquinamento e rumore che tanto preoccupano i residenti di questa parte di Montesilvano, almeno da quando è stato aperto lo svincolo in via Togliatti. Gli abitanti di via Vestina hanno dovuto digerire il "dirottamento" sul loro quartiere di buona parte dei disagi subiti in passato da chi vive a Santa Filomena. E le risorse economiche da trovare sembrano l'ultimo dei problemi, nella giornata in cui il presidente ha annunciato 5,5 milioni di euro, suddivisi in 10 interventi, in arrivo dal governo centrale attraverso una delibera del Cipe (il Comitato interministeriale per la programmazione economica). «Tutte risorse a carico dello Stato che ieri la Corte dei Conti ha pienamente convalidato circa la copertura contabilistica», ha sottolineato il governatore. Annunciata una nuova conferenza stampa, la prossima settimana, per un'altra tranche di finanziamenti che probabilmente comprenderà gli investimenti anticipati dal governatore sul palco del Ponte San Michele. Proprio durante la cerimonia di inaugurazione, l'assessore di Montesilvano Valter Cozzi ha pungolato D'Alfonso. «Facci avere le risorse», aveva detto, «al resto ci pensiamo noi». Sempre Cozzi aveva lamentato, sul tema dei fondi da cercare, l'assenza del comune di Montesilvano nel Masterplan regionale. Torna d'attualità, dunque, l'esigenza di un nuovo accesso alla A-14 tra Montesilvano e Cappelle sul Tavo, nelle vicinanze di località Terrarossa: una localizzazione che consentirà di collegarsi alla viabilità diretta a Penne, e in generale nell'area Vestina e, nel contempo, il raccordo con la circonvallazione che attualmente si interrompe in via Togliatti, accanto al cimitero di Montesilvano. Il lotto bis della circonvallazione, inizialmente pensato per arrivare al casello "Pescara Nord" di Città Sant'Angelo, non è più un'ipotesi concreta: il percorso immaginato quasi vent'anni fa si presenta in parte occupato e, inoltre, la sua utilità è messa in dubbio dalla presenza dei nuovi ponti sul Saline. Finisce definitivamente in soffitta, infine, l'idea di un secondo casello nel territorio di Città Sant'Angelo: a lungo l'amministrazione angolana ha chiesto di localizzare sulla Lungofino, all'altezza del Ponte Sant'Angelo, un casello dell'autostrada ad elevata automazione, mantenendo attivo il casello a Marina di Città Sant'Angelo. Secondo questa idea progettuale, il nuovo casello sarebbe andato "a sistema" con i tre ponti sul Saline, realizzati con i fondi Cipe. L'ipotesi di casello sul territorio di Montesilvano, invece, andrebbe completata con la realizzazione di una bretella di collegamento con Fosso Grande, a Spoltore. Il nuovo svincolo su strada Lungofino, nelle vicinanze del centro commerciale all'ingrosso Ibisco e del Città Sant'Angelo Village, è stato al centro del dibattito a lungo per molti anni: l'intersezione con Cappelle e Montesilvano è invece una proposta successiva, e segue lo sviluppo del percorso autostradale.

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