SULMONAUna strada che era stata al centro delle proteste dei residenti per i disagi provocati dallo stato di degrado in cui versava: buche ovunque e canali di scolo otturati tanto che ogni acquazzone finiva per creare allagamenti e situazioni di pericolo. Ora, dopo i lavori di messa in sicurezza, viale della Stazione torna fruibile. E viene riaperto con un mese di anticipo rispetto al cronoprogramma dei lavori.Ad annunciarlo con soddisfazione è l'impresa che ha eseguito i lavori, la Riccardo Cianfaglione srl di Pratola Peligna. I lavori che hanno riguardato la rete idrica e fognaria sono stati a carico della Saca, la società a capitale pubblico che gestisce il ciclo integrato dell'acqua, e del Comune per un investimento di 364mila euro: 135mila stanziati dal Comune e la quota restante dalla Saca. «Restituiamo la strada ai residenti e alla città più sicura di prima, anche se il completamento definitivo dei lavori sul fondo stradale avverrà una volta che sarà completato il processo naturale di assestamento degli scavi», spiega Mirko Cianfaglione, responsabile della direzione dei lavori. «Residenti e cittadini non devono quindi preoccuparsi del fatto che la strada presenti ancora zone da completare. Se avessimo asfaltato da subito l'intera sede stradale sicuramente tra una decina di giorni ci sarebbero stati problemi provocati dall'assestamento degli scavi, che in alcuni casi hanno raggiunto anche la profondità di due metri». Una buona notizia per la città, che ritrova una delle strade più importanti, ovvero l'unica arteria di collegamento con lo scalo ferroviario cittadino.