CHIETI L'autobus Tua non si ferma al terminal di via Gran Sasso e una insegnante, in attesa del mezzo, č costretta a tornare a piedi a casa sua, a Cepagatti: la societą di trasporto pubblico abruzzese prende i primi provvedimenti. «In relazione all'articolo "Il bus non si ferma: a piedi per 5 chilometri", apparso sulle pagine del quotidiano il Centro» (leggi l'articolo), č scritto in una nota inviata dalla societą, «si comunica che Tua Spa ha avviato un'indagine interna urgente, coordinata dal responsabile dell'unitą produttiva di riferimento del bus interessato dall'articolo di stampa, per accertare quanto sarebbe accaduto. Tua Spa, in attesa di accertare le cause della segnalazione, si scusa fin da ora con la cliente per quanto si č verificato sabato 7 luglio scorso». L'insegnante, V.M., 46 anni, dopo una giornata impegnata negli esami di Stato, doveva prendere il bus delle 19 per tornare a Cepagatti dal terminal Gran Sasso. Ma dopo l'attesa sostiene che sia «arrivato un bussetto di 15 posti dalla Colonnetta, con la scritta Chieti esposta (cartello tra l'altro scritto a mano), con andatura sostenuta che entra nel terminal, gira intorno a uno stallo, e senza fermarsi prosegue sempre velocemente, verso l'uscita del terminal imboccando la Colonnetta verso Chieti Scalo. Tutto questo mentre un altro autista mi informava che quello era l'ultimo autobus per Cepagatti».