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Pescara, 24/07/2024
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Data: 10/07/2018
Testata giornalistica: AbruzzoWeb
Messa in sicurezza A24-A25: ipotesi anticipo 120 milioni da parte della Regione. Incontro a Pescara tra Strada dei Parchi e parlamentari abruzzesi

PESCARA - Un’anticipazione di circa 120 milioni di euro da parte della Regione, attingendo ai fondi non ancora spesi per il Masterplan per il sud, che poi lo Stato restituirà, al fine di consentire il completamento dei lavori di messa in sicurezza delle autostrade A24 e a25, ed evitare i licenziamenti delle maestranze.

Questa la soluzione emersa nel corso dell’incontro di questa mattina nella sede regionale di Viale Bovio a Pescara, tra i rappresentanti, da una parte, di Strada dei Parchi, col il presidente Cesare Ramadori, il vicepresidente Mauro Fabbris, il patron della holding di cui Sdp fa parte, Carlo Toto, e dall’altra del presidente della Regione e senatore Luciano D’Alfonso, dei parlamentari abruzzesi che hanno raccolto l’invito: per la Lega Luigi D’Eramo, per Forza Italia Nazario Pagano e Antonio Martino, per il Partito democratico Stefania Pezzopane, e infine Gaetano Quagliariello eletto nelle file di Noi con l'Italia-Udc.

Assenti i parlamentari del Movimento 5 stelle che, hanno fatto sapere, hanno incontrato Strada dei Parchi in separata sede, qualche giorno fa.

Al centro della discussione anche l’impegno a trovare una soluzione per calmierare i costi dei pedaggi, aumentati del 12 per cento a gennaio, salasso contro cui i sindaci abruzzesi e laziali stanno dando battaglia.

L’incontro è stato chiesto dalla stessa Strada dei Parchi dopo aver annunciato il 28 giugno scorso la procedura di licenziamento di 383 lavoratori, attualmente impiegati sui cantieri A24-A25, in quanto per una mancata firma al ministero delle Infrastrutture sono bloccati i 192 milioni mancanti per adeguare alla nuova normativa antisismica l'importante infrastruttura autostradale, come previsto nella legge di stabilità del 2012 seguita al terremoto dell'Aquila del 2009, nella quale si definiscono le autostrade strategiche in caso di calamità naturali.

Martino, contattato da questa testata, ha dichiarato al termine della riunione che "quando le aziende e la politica interloquiscono su opere strategiche è sempre un dato positivo, visto che loro rappresentano i giusti interessi economici, noi rappresentiamo le esigenze dei cittadini. Come opposizione faremo la nostra parte nell’ambito anche di questo tavolo che si è appena istituto".

Soddisfatta Pezzopane che ritiene "una soluzione fattibile la partita di giro con l’anticipazione da parte della Regione di fondi che resterebbero comunque inutilizzati in attesa che si ultimi l’iter progettuale di varie opere pubbliche finanziate dal Masterplan. Un’operazione che è già stata fatta per sboccare in Abruzzo altri interventi. Del resto la priorità è ora quella di evitare i licenziamenti annunciati e completare l’opera di messa in sicurezza sismica".

In questo primo incontro i rappresentanti di Strada dei parchi hanno ribadito l’importanza di riprendere in mano il progetto di accorciamento della tratta autostradale della A25, all’altezza della valle peligna, attraverso la realizzazione di una serie di gallerie.

Per quanto riguarda il nodo del caro pedaggi, Strada dei Parchi, riferisce la Pezzopane "ha espresso la volontà di collaborare nel trovare una soluzione, e sarà decisivo avviare anche in tal senso un’interlocuzione con il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, peccato però che i colleghi del Movimento 5 stelle oggi non c’erano".


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