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Pescara, 24/11/2024
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Data: 11/07/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Pescara si organizza: per le auto elettriche. P21 ricariche in città. Accordo tra Comune ed Enel X per installare gli apparecchi. Per ogni rifornimento completo si pagheranno pochi euro. Il pieno di elettricità in 2 ore ma le colonnine sono poche

PESCARA A Pescara il futuro è già cominciato. Un accordo sottoscritto ieri dall'amministrazione comunale e dalla società Enel X consentirà alla città di dotarsi di 21 centraline per la ricarica dei veicoli elettrici entro la fine dell'anno. È la svolta che si attendeva per incrementare le vendite delle auto ad emissioni zero. Un mercato che non è decollato finora anche per la carenza dei sistemi di ricarica. Per questo, si può definire quasi storico il documento firmato ieri dal sindaco Marco Alessandrini, dal vice sindaco Antonio Blasioli e dai rappresentanti di Enel X, la società dell'Enel che fornirà a costo zero al Comune 19 colonnine per la ricarica di veicoli elettrici e due pali dell'illuminazione pubblica, con sistemi multiservizi tra cui la ricarica dei mezzi elettrici, il wi-fi e la videosorveglianza. L'iniziativa è stata presentata in mattinata. Oltre al sindaco e vice sindaco, erano presenti i rappresentanti dell'azienda, Fabio Ugolini responsabile del polo vendite dell'area centro, Ignazio Cordella dell'area Innovation e Luca Ferroni che ha seguito il progetto. Le colonnine verranno installate nei punti strategici della città, indicati dall'amministrazione comunale. Il servizio sarà gestibile con un'app sui telefonini. Per ricaricare sarà sufficiente avvicinarsi alla colonnina preventivamente prenotata. I tempi di ricarica varieranno in base alle dimensioni dei veicoli. «Per la ricarica completa di un'auto di piccola cilindrata», hanno spiegato i rappresentanti di Enel X, «ci vorranno circa due ore per una spesa intorno ai 2 euro».«Con la diffusione dei mezzi elettrici», ha detto Alessandrini, «si accorciano le distanze con il futuro. Penso che l'automobile debba mutare pelle nel secolo successivo in nome dell'ambiente». «Abbiamo lavorato insieme all'azienda con i rispettivi comparti tecnici per studiare le localizzazioni più adeguate al nostro territorio e al paesaggio», ha affermato Blasioli, «Enel X comincerà tra dieci giorni il montaggio delle prime 10 centraline di ricarica che, quindi, potranno essere pronte già per la prima settimana di settembre». «Per Pescara», ha aggiunto, «poter contare su 19 centraline e due pali intelligenti, non significa solo entrare nel futuro ed essere annoverata tra le città sostenibili, ma anche incentivare l'acquisto e, soprattutto, l'utilizzo di macchine elettriche. Stiamo puntando molto sull'uso delle bici realizzando una vera ciclopolitana nella città». «Con il potenziamento del trasporto pubblico e le auto elettriche», ha sottolineato il vice sindaco, «pensiamo di contribuire alla lotta contro l'inquinamento atmosferico, che nei periodi invernali fa segnare spesso superamenti dei limiti, in particolare le polveri sottili».«Con l'amministrazione comunale», ha fatto presente il responsabile del polo vendite area centro di Enel X Fabio Ugolini, «testeremo e svilupperemo prodotti a valore aggiunto e servizi innovativi, come i pali della luce intelligenti che hanno più funzioni e si possono integrare ricariche elettriche, wi-fi e videosorveglianza». I due pali della pubblica illuminazione multiservizi verranno installati in via sperimentale in corso Umberto, davanti al bar Berardo

Il pieno di elettricità in 2 ore ma le colonnine sono poche

PESCARA Ecco una scheda per chi sta pensando di acquistare un'auto elettrica.
DOVE SI RICARICANO. La ricarica delle auto elettriche può avvenire tramite le colonnine diffuse sul territorio (alcuni centri commerciali nella provincia ne sono già dotati), oppure con le prese domestiche che però rischiano di danneggiarsi perché non sono progettate per essere usate per molte ore consecutive. Quindi, è consigliabile acquistare una presa Cee industriale. Più semplice e veloce la ricarica con le colonnine pubbliche.
QUANTO SI PAGA. La ricarica pubblica attraverso le colonnine si pagherà con un abbonamento che, in media, ha un costo di 25 euro al mese. Abbonamento che include un numero illimitato di ricariche e la card di attivazione. Se invece si preferisce ricaricare da casa o dal proprio box, è previsto un canone di noleggio per un contatore aggiuntivo che costa 60 euro al mese.
DURATA DELLA RICARICA. Il tempo di ricarica può variare molto a seconda del tipo di batteria e della modalità di accesso alle prese elettriche. Per una ricarica completa con la colonnina ci vorranno dalle 2 alle 3 ore, per le ricariche domestiche dalle 6 alle 8 ore. Con una ricarica completa si potranno percorrere in media 170 - 200 chilometri. Un caso limite la Tesla model S che, a detta della casa, può arrivare fino a 491 chilometri per carica.
VITA DELLE BATTERIE. Le batterie delle auto elettriche moderne, per la maggior parte al litio, sono piuttosto durature. Possono andare avanti anche oltre i 200mila chilometri.
PREZZI DELLE AUTO. La spesa per acquistare un'auto elettrica è ancora piuttosto alto. Si va dai 25mila euro in su. Nella top ten delle auto più vendute troviamo la Renault Zoe, che ha un prezzo base di oltre 25mila euro. Ovviamente, meno si paga e più le prestazioni saranno limitate, come la durata della carica.
AUTO IBRIDE. Le auto ibride rappresentano una via di mezzo tra le auto a benzina o diesel e quelle elettriche. Anche queste sono dotate di batterie, che però si ricaricano mentre l'auto è in movimento, quindi non servono le colonnine. La vettura a bassi regimi andrà con l'elettricità e con il carburante quando sarà più veloce.

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