I concerti di Loredana Bertè all'Arena del Mare alle 22,30 e di Irene Grandi alla Nave di Cascella, stessa location per l'attore e regista Edoardo Leo, per concludere con Frah Quintale e Alborosie all'ex Cofa, nello spazio condiviso con lo street food. Sono questi i grandi eventi nel programma dell'evento clou dell'estate pescarese, la Notte bianca dell'Adriatico che, ha promesso l'assessore Giacomo Cuzzi, «porterà sui 9 chilometri di riviera 250mila persone». Un'invasione sicuramente gioiosa e pacifica ma che impone comunque un'organizzazione straordinaria sul piano della sicurezza.
Saranno circa duecento gli uomini schierati per fare in modo che sia davvero una notte di festa. Il sindaco Alessandrini ha diramato l'ordinanza di concerto con Prefettura e Questura, nel rispetto della direttiva Gabrielli mirata all'anti terrorismo e non solo, dopo i noti fatti di Torino. «Imponente il contributo di agenti della nostra polizia municipale - ha spiegato l'assessore Gianni Teodoro - e sarà in prima linea almeno fino alle 4, se non oltre, anche il Giona, il reparto anti-degrado della Polizia municipale coordinato dal maggiore Danilo Palestini, in aggiunta ovviamente alle unità messe in campo dalle forze dell'ordine e cioè da da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Non è finita perché vanno aggiunti i volontari e gli steward addestrati e autorizzati ad essere schierati in occasioni del genere». Duecento unità cui è demandata la sicurezza della folla straordinaria che si riverserà tra riviera nord e riviera sud. «I parcheggi sono gratuiti dalle 17 ma il personale di Pescara parcheggi - ha spiegato ancora l'assessore Teodoro - resterà in servizio per fornire assistenza per l'accesso alle aree di sosta. In caso di esaurimento ad esempio dell'area di risulta, saranno gli stessi berretti blu a indirizzare gli automobilisti verso le zone in cui c'è più disponibilità di posti auto».
IL GIALLO DEI SOCCORSI
Ma l'aspetto della sicurezza non può considerarsi esaurito senza parlare delle squadre di soccorso, tra l'altro con complicazioni risolte in extremis. Tre giorni fa c'è stato davvero il rischio che la Notte bianca dell'Adriatico potesse clamorosamente saltare per una dimenticanza tanto banale quanto grave: fino a mercoledì non era stata richiesta l'assistenza delle ambulanze alla Croce rossa, che aveva già disposto diversamente dei propri mezzi per la giornata di oggi, e questa mancanza ha determinato la prima seria emergenza per gli organizzatori, costretti a correre ai ripari. Alla fine l'incarico per allestire la macchina dei soccorsi è stato affidato alla Esi, Emergenza Sanitaria Integrata, associazione provinciale che comprende le stesse Crose rossa e Misericordia insieme con l'Anpas, riuscita a far fronte alla richiesta dell'ultima ora, grazie anche a una buona dose di buonsenso da parte di tutti. La Misericordia del governatore Berardino Fiorilli ha assicurato per oggi 8 ambulanze con relativi equipaggi, due medici e due infermieri, un Punto medico avanzato (Pma) più vario personale a piedi per un totale di 40 unità. Otto anche le ambulanze fornite dalla Croce rossa, con un Pma, squadre a piedi e assistenza radio per 50 unità in tutto.

Riviere chiuse, bus navetta e sosta gratis

La Notte bianca promette divertimento ma richiede anche il rispetto dell'ordinanza in tema di mobilità dalle 17 di stasera alle 4 di domani: riviere chiuse dalle 17 ma già dalle 16 scattano divieti di sosta con rimozione. Dalle 17 parcheggi gratuiti e bus navetta di Tua, con arrivi e partenze da piazza Italia, a fare la spola con la riviera nord e la riviera sud. Prevista la chiusura di 41 strade, 33 nella zona centrale e 8 a Porta Nuova, che richiederanno pazienza soprattutto ai residenti di viale Kennedy e viale Regina Margherita, strade riservate al passaggio dei bus navetta, così come corso Vittorio Emanuele, via Pellico e parte di via Muzii: «Dalle 17 su queste strade si potrà parcheggiare ma non circolare» ha detto in conferenza stampa il vice sindaco Antonio Blasioli, auspicando pazienza ma anche collaborazione dai cittadini. La rampa dell'asse attrezzato a piazza Italia sarà riservata ai bus navetta che partono ogni 10-15 minuti da piazza Italia per la riviera nord e ogni 15-20 minuti per quella sud. A nord il transito di ritorno prevede passaggi sulla strada parco tra le Naiadi e via Cavour. Sul resto della strada parco, fino a viale Muzii, si potrà parcheggiare. All'area di risulta si accederà da via Bassani Pavone, via Michelangelo e via Ferrari ma non da Corso Vittorio. Altri parcheggi a nord: Naiadi, lungofiume. Parcheggi in zona sud: area golenale e lungofiume, via Pepe, Tribunale e antistadio e adiacente area di via Barbella e via Figlia di Iorio, raggiungibili con il percorso guidato che rende di nuovo transitabile il tratto di lungomare Colombo fino a via Figlia di Iorio direzione nord/sud. Si accederà a questo parcheggio solo da via Barbella per la contemporanea chiusura del lungomare.