CHIETI Sangritana Spa, la società che gestisce i servizi commerciali su gomma e su ferro controllata da Tua spa, ha presentato all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf) la domanda di rilascio del certificato di sicurezza quale impresa ferroviaria. Il certificato di sicurezza, una volta ottenuto, permetterà alla Sangritana di subentrare a Tua nel trasporto merci per ferrovia su rotte che interesseranno sette regioni lungo i binari dell'infrastruttura ferroviaria nazionale gestita da Rfi spa.Il copioso dossier - si legge in una nota - ha impegnato dalla fine dello scorso anno un nutrito gruppo di lavoro della divisione ferroviaria di Tua, supportato da uno specialista esterno particolarmente esperto della materia. Tra le principali novità del certificato di sicurezza richiesto da Sangritana Spa vanno annoverate le linee sulle quali la futura impresa ferroviaria potrà svolgere il servizio. Sono state richieste anche le linee a nord est e, tra queste, quella che permetterà di raggiungere il Quadrante Europa di Verona, il più importante e strategico interporto ferroviario a livello nazionale per volumi di traffico; le linee che permettono di raggiungere Melfi, in Basilicata, sede di una zona industriale estremamente produttiva. Inoltre, Sangritana Spa si è organizzata per poter svolgere il servizio cargo anche all'interno di importanti scali merci italiani distribuiti lungo il versante ferroviario adriatico, dallo scalo di San Nicola di Melfi a quello di Parma, mettendosi nella condizione di svolgere servizi di collegamento fra 7 regioni. «La presentazione della domanda di certificazione - spiega il consigliere regionale abruzzese delegato ai Trasporti, Maurizio Di Nicola, che ha rivolto parole di ringraziamento ai vertici di tua e di Sangritana - rappresenta un atto di fondamentale importanza per portare a definitivo compimento il percorso di trasferimento dei servizi di natura commerciale da Tua verso un unico operatore, Sangritana Spa, che potrà concentrarsi su questo specifico mercato di riferimento raccogliendo con tempestività, efficacia ed efficienza le risposte che il mercato richiede».«Dunque, un altro importante tassello nel percorso di definitivo affrancamento delle attività a mercato da quelle di Tpl (Trasporto pubblico locale, ndr), tale da perseguire non già la sola separazione contabile, ma la ben più importante focalizzazione sul business di riferimento e la crescente responsabilizzazione del management ai risultati attesi».