PESCARA La cittą di Pescara l'ha vista solo dall'alto. E dal furgone che, pochi minuti dopo aver fatto scalo all'aeroporto d'Abruzzo, ha portato via Sting in un pugno di secondi, in direzione Ascoli, teatro stasera dell'attesissimo concerto in piazza del Popolo in coppia con Shaggy.Eppure, l'obiettivo del fotografo č riuscito comunque a immortalare la rockstar inglese nel primo pomeriggio di ieri, mentre attraversava le sale dell'aeroporto a passo svelto, prima di sparire all'interno di un mezzo con i vetri oscurati. Un truffo al cuore per chi non ha mai dimenticato l'esibizione di Sting nel lontano 1996, quando il cantante britannico arrivņ in cittą per il "Concerto per i Parchi", calamitando nelle aree di risulta dell'ex stazione ferroviaria qualcosa come centomila spettatori.Un grande evento musicale, entrato a pieno titolo nella storia di Pescara e chissą, forse anche in quella sua personale, visto che 22 anni dopo quel bagno di folla Sting ha scelto ancora di fare scalo in Abruzzo per raggiungere le Marche, preferendo l'aeroporto di Pescara al ben pił prestigioso hub di Ancona.Il volo della rockstar inglese, che vive da anni in Toscana, ha toccato il suolo pescarese ieri alle 14,20. Nel 1996 ad accoglierlo, sotto il palco delle aree di risulta, c'era un fiume di gente di tutte le etą: grandi e piccini raccolti fin dalle prime ore del mattino per assistere al grande concerto voluto dall'allora assessore provinciale Enrico Paolini per sensibilizzare la popolazione sulla tutela e la salvaguardia dei quattro polmoni verdi della Regione. Stavolta, invece, l'incontro con Pescara č stato fugace e all'insegna della riservatezza assoluta, come esige il protocollo quando una grande personalitą ha la necessitą di passare inosservata. Nessuna autoritą, infatti, lo ha avvicinato, proprio per non creare problemi di ordine pubblico o intralci a un programma che prevedeva un passaggio velocissimo dell'ex leader dei Police.
E il collegamento con Bucarest č stato sospeso
PESCARACome gią previsto dal contratto con la compagnia aerea Wizzair, scaduto il 1° gennaio scorso, č stato «temporaneamente sospeso» dal 27 luglio il collegamento aereo da Pescara a Bucarest. Ad annunciarlo č la Saga, la societą di gestione dell'aeroporto, anticipando «l'attivazione nelle prossime settimane di un collegamento operato da un altro vettore che - presumibilmente a partire da fine ottobre - garantirą voli diretti plurisettimanali, dei quali c'č assoluto bisogno, fra l'Abruzzo e la Romania».