Sul caso del treno tartaruga della Sangritana che congiunge Lanciano con San Vito, dove si trova la stazione delle Ferrovie dello Stato, abbiamo sentito del direttore generale di Tua, la società del trasporto unico regionale, Giuseppe Alfonso Cassino, che parla di disagi limitati e di ammodernamento in corso. Da lunedì scorso, il trenino della Sangritana potrà percorrere i circa 10 chilometri Lanciano-San Vito alla velocità massima di 50 chilometri orari. In più, potrà circolare un solo treno entro lo spazio di un'ora. Tutto questo perché non è arrivata la sperata proroga dei nuovi termini imposti dalla normativa nazionale alle ferrovie regionali per l'attrezzaggio tecnologico con sistemi di sicurezza. Sono 8 ferrovie regionali su 11 dice Cassino - non sono riuscite a completare la realizzazione delle nuove tecnologie. E le tre che ci sono riuscite erano già in fase di avanzata realizzazione. Possiamo affermare che per questo genere di investimenti 24 mesi bastano a malapena per indire le procedure di gara e ottenere la progettazione definitiva. Le nostre attività sono perfettamente in linea con il cronoprogramma concordato tra il Ministero dei Trasporti e la Regione Abruzzo. Nel frattempo, in attesa della realizzazione di tale importante investimento che consentirà di governare da Lanciano, tutte le linee regionali da un'unica sala di controllo, Tua conta, grazie alla collaborazione con Rfi, di poter attivare entro la fine dell'anno una prima fase funzionale che permetterà di superare la limitazione dei 50 km/h e consentire così di ridurre i tempi di percorrenza tra Lanciano e San Vito. A quali disagi andranno incontro i viaggiatori? Di norma le partenze da Lanciano sono anticipate di 4 minuti, mentre gli arrivi posticipati di 2. La limitazione di un treno all'ora ha però comportato la sostituzione con autobus di 3 coppie di treni (3 andate e 3 ritorni). I disagi sono marginali in quanto ogni giorno ci sono 15 coppie di treni e altrettante di corse automobilistiche. Con la sola modalità ferroviaria, sulla tratta Lanciano-San Vito, Tua assicura la mobilità di oltre 250 mila viaggiatori all'anno. Stiamo dando la massima diffusione delle modifiche in vigore dal 6 agosto 2018, ha predisposto una massiccia campagna informativa attraverso vari canali: sia nelle stazioni che sui treni, verranno costantemente comunicate all'utenza le modifiche della mobilità sulla tratta Lanciano-San Vito.