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Pescara, 24/11/2024
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Data: 11/08/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Più vicini alla Capitale con il pullman dei Parchi. Il collegamento sperimentale Roma-Pescocostanzo affidato alla Sangritana. Venti euro il costo andata e ritorno, il servizio attivo da lunedì al 9 settembre (l'articolo in pdf)

Lo hanno chiamato il “pullman dei Parchi” e da lunedì garantirà il collegamento tra Roma e Pescocostanzo, abbracciando lungo il percorso altri territori protetti che vantano una grande vocazione turistica. È questo il progetto sperimentale, presentato ieri all’Emiciclo, che punta a incentivare ulteriormente il turismo nelle aree parco offrendo servizi di qualità a costi contenuti. Il tutto grazie all’impegno garantito dalla Sangritana, la società del gruppo Tua, per favorire il traffico commerciale nonché i tanti abruzzesi che dalle zone interne si recano a Roma. L’iniziativa, per ora programmata fino al 9 settembre, mira a trasformarsi in un servizio di più ampio respiro considerato che i territori dei parchi sono “appetibili” nell’arco dell’intero anno. La navetta partirà da Roma Tiburtina alle 7.30. Prevista l’uscita al casello autostradale di Celano e poi l’attraversamento (con altrettante fermate) di Pescina Gioia dei Marsi, Pescasseroli, bivio di Opi, Villetta Barrea, Barrea, Alfedena, Castel di Sangro, Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo. L’autobus ripartirà poi alle 17 da Pescocostanzo con l’arrivo a Roma previsto alle 20.15. Venti euro è il costo del biglietto di andata e ritorno. Una cifra “contenuta” proprio per incentivare il servizio che, così come ha spiegato il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, «è stato fortemente caldeggiato dagli amministratori del comprensorio. La navetta bus che connetterà la Capitale con i comuni “verdi”», ha detto Di Pangrazio, «costituisce la novità del rinnovato apporto che la Sangritana darà al trasporto su gomma per favorire sia il traffico commerciale che i trasferimenti giornalieri dei tanti abruzzesi che dalle zone interne si recano a Roma. Dopo le iniziative a favore degli studenti-pendolari, ora siamo qui ad inaugurare questo nuovo servizio che favorirà la promozione dei nostri centri montani. L’obiettivo è quello di stabilizzare il servizio per poi potenziarlo. Il tutto coinvolgendo, avendo già raccolto il favore delle comunità locali, anche il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise a cui andremo a chiedere il logo». Con Di Pangrazio anche il consigliere regionale delegato ai Trasporti, Maurizio Di Nicola, l’amministratore della Sangritana, Pasquale Di Nardo, e l’assessore del Comune di Pescasseroli, Attilio Pistilli. «Con questo nuovo collegamento», ha spiegato Di Nicola, «è stato raggiunto un obiettivo a lungo inseguito da tutti i paesi del Parco. Sarà il vettore commerciale del trasporto abruzzese che sperimenterà il collegamento con il nuovo marchio “Abruzzobus”». Per Di Nardo, «la Sangritana ha colto una vera opportunità di mercato in grado di offrire, a partire da lunedì, un’interessante attività sperimentale, «con l’auspicio di una conferma del servizio nel periodo invernale, magari facendo affidamento per la promozione sugli enti locali e sulle Pro loco». A nome dei Comuni del territorio ha parlato l’assessore Pistilli, sottolineando l’importanza del collegamento tra Roma e l’Alto Sangro «che», ha detto, «era stato a suo tempo cancellato e che riuscirà a garantire un buon ritorno economico».

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