TERAMO Dopo il disastro di Genova il timore è che altri ponti seguano la sorte del Morandi. L'assessore alla protezione civile di Isola del Gran Sasso Massimo Di Giancamillo osserva: «I nostri ponti e viadotti dell'A24 sono in cattivo stato di conservazione, al limite della fatiscenza, in particolare i viadotti di Cerchiara e di Casale San Nicola e dunque l'imbocco del traforo». L'assessore dice che l'amministrazione non vuol creare allarmismi, «non siamo noi gli esperti, ma purtroppo parliamo di una struttura che ha circa 50 anni e che come tutte le strutture in cemento armato, va incontro a degrado. Pertanto strutture del genere andrebbero manutenute in maniera straordinaria e nel caso ripristinate».Il Comune chiede una verifica statica e dinamica, visti anche i diversi terremoti. «Non è più tempo di superficiali sopralluoghi visivi e quindi approssimativi ma chiediamo uno studio approfondito sulle reali condizioni della struttura portante oltre all'ovvio ripristino dei danni visibili. Chiediamo che l'esito delle verifiche tecniche venga condiviso con le istituzioni locali. Andrebbe presa in seria considerazione l'idea di una struttura innovativa e alternativa che bypassi i paesi interessati con un minor impatto ambientale e paesaggistico».