LANCIANO Ha trascorso il Ferragosto in bici il sindaco Mario Pupillo. «Do l'esempio», scherza, «visto che puntiamo molto sulla mobilità sostenibile». Una passione che il sindaco, ex primario di diabetologia a Lanciano, porta avanti assieme a quella per il teatro: è attore e regista dell'associazione teatrale Amici della ribalta. Pedalando, il primo cittadino si tiene in forma, magari in vista delle elezioni regionali. «Non mi candido», taglia corto Pupillo, «devo lavorare altri due anni per la mia città e portare a termine progetti importanti. Credo che saranno elezioni difficili per il Pd ma anche che si possa riuscire a spuntarla candidando», dice il sindaco, «una persona di grande carisma, lealtà, capacità, prestigio». Il sindaco resta a lavorare per la città con progetti importanti da chiudere nel 2019: «Ci sono il terminal da finire», dice Pupillo, «abbiamo chiuso con la Regione l'accordo per il progetto da 550mila euro ed entro primavera 2019 l'opera sarà pronta. Poi stiamo per passare a piazza D'Amico, un buco nero della città da sistemare. C'è il progetto del parcheggio interrato e la piazza del Miracolo con i locali commerciali da fare. Il bando con il project financing è andato deserto, ma c'è un privato interessato che può presentare il suo progetto. Lo metteremo a bando e se ci saranno altre offerte saranno valutate. È un'opera da 13 milioni di euro». Ancora un investimento in centro dove sono stati ultimati i due lotti del rifacimento del Corso: «Il Corso lo considero finito», dice Pupillo, «assieme al Central Park Valente visto che abbiamo i fondi. Il parco Valente si lega alla mobilità sostenibile perché avrà una pista ciclopedonale che passando per viale della Rimembranza si collegherà a via Del Mare. Altra ciclabile prevista è quella che dal Diocleziano si snoda lungo il Feltrino fino a San Vito (2,5 milioni di fondi dal Bike to bike del masterplan). È la via a pettine che ci fa inserire sulla via Verde. Ma il progetto migliore sarebbe quello di usare l'ex tracciato ferroviario come ciclabile, collegherebbe più punti della città e il mare. Il progetto lo abbiamo presentato a Tua». Pallino del sindaco resta l'ex De Giorgio da trasformare in struttura ricettiva per turisti e pellegrini: «È un progetto a cui tengo tanto», risponde il sindaco, «perché manca a Lanciano una struttura che possa accogliere tanti pellegrini e anche gli studenti dei corsi musicali a costi sostenibili. Ora è inserito nei progetti del demanio e spero che possa andare avanti; sarebbe un bel passo in avanti per potenziare il turismo e rivitalizzare il quartiere di Civitanova». Ferragosto tranquillo pensando alla città che verrà, dunque, con piazza D'Amico riqualificata, il terminal finito assieme al Corso, un parco nuovo nel centro città con piste ciclabili. Anche ai Cappuccini? «Non è prevista lì per ora», dice il sindaco, «prevedo invece di riqualificare l'ex Torrieri per dare una sede alla Carabba, alle associazioni e all'università di tutte le età». C'è da fare, ma Pupillo può contare sulla sua squadra di governo: «Sono un sindaco felice», chiude, «perché la mia squadra lavora per la città. Ogni mercoledì facciamo il punto, magari litighiamo, ma alla fine con lealtà e serietà lavoriamo assieme. Il 2017 è stato un anno duro, abbiamo perso Pino Valente, Pasquale Sasso è stato poco bene ma alla fine, a fatica, con dolore, siamo andati avanti per avere una città bella, pulita, accogliente, illuminata che offre servizi come l'ospedale e il tribunale per cui continuiamo a batterci a Roma anche assieme a Vasto».