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Pescara, 24/11/2024
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21/08/2018
Il Centro
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Ponti a rischio, scattano le diffide per fare i lavori. La sicurezza delle strade a Ortona. Viadotti da controllare: il Comune manda solleciti a Provincia, Anas e Autostrade |
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ORTONA È un appello quello che l'amministrazione Castiglione lancia a tutti gli enti preposti alla manutenzione delle infrastrutture viarie, a partire da ponti e viadotti. Dal Comune di Ortona stanno partendo lettere di diffida a Provincia, Anas e Società Autostrade affinché vengano effettuati controlli sulla stabilità di ponti e cavalcavia che insistono sul territorio. Le immagini della tragedia di Genova si ripercuotono su Ortona che, adesso, si mobilita per avviare un attento monitoraggio delle strutture attraversate quotidianamente dai veicoli di ogni tipo. Nei giorni scorsi, vi abbiamo raccontato lo stato in cui versa il ponte Riccio, viadotto al chilometro 464 della statale 16, che presenta ferri a vista su travi e piloni. È un ponte molto trafficato, ancor di più in questo periodo essendo non lontano dal Lido Riccio, una delle mete più frequentate dai bagnanti durante l'estate. Ma è attraversato anche da tantissimi mezzi pesanti, senza dimenticare i trasporti eccezionali che transitano sull'Adriatica e di conseguenza su questo tratto. Insomma, parliamo di un viadotto che è parte integrante di un'arteria centrale del traffico locale e che non appare, a prima vista, in condizioni ottimali. L'infrastruttura in questione è una di quelle che il Comune ha segnalato agli enti ai quali sta inviando lettere di diffida per il monitoraggio dei ponti di rispettiva competenza. È questo quindi il primo passo compiuto dopo la breve nota dei giorni scorsi in cui venivano annunciate novità in merito. «L'amministrazione comunale ha interessato gli uffici tecnici comunali per avviare già da lunedì le azioni, di propria competenza ed in collaborazione con le altre autorità coinvolte, dirette al monitoraggio dei ponti e cavalcavia che insistono sul territorio comunale», recitava la comunicazione resa nota da palazzo di città. E, contemporaneamente all'invito ad Anas, Società Autostrade e Provincia a verificare la situazione delle strutture che ricadono sotto la propria responsabilità, il Comune si sta attivando anche per fare la sua parte: verrà affidato a un tecnico specializzato l'incarico di esaminare le condizioni di stabilità e sicurezza dei ponti e cavalcavia di propria competenza, e da lì individuare eventuali criticità per le quali intervenire. Ma per il momento non ci sono emergenze: «Sono azioni», aveva sottolineato nei giorni scorsi l'assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Totaro, «che fanno parte delle normali attività svolte dagli uffici per garantire l'incolumità pubblica, ma sono sicuramente volte anche a rassicurare i cittadini ed evitare inutili allarmismi».
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