ALTINO Fornelli pronti per essere accessi per il Palio culinario delle contrade al Festival del peperone dolce in programma domani e sabato ad Altino. Due le novità di questa 10ª edizione: l'abbinamento ad ogni menù di un vino abruzzese e il servizio bus da Lanciano e Vasto per viaggiare, mangiare e bere in sicurezza. Si va dallo spaghetto con peperone o gnocchi con salsa di peperone e spezie dell'Oasi di Sereanella, passando per lo stinco di maiale con crema di peperone e miele per arrivare al gelato alla vaniglia con confettura al peperone, al maritozzo e persino a un plum-cake al peperone dolce realizzato dagli alunni delle medie. Il peperone, prodotto tipico locale e presidio Slow Food, viene declinato al salato e al dolce nei menù, anche per celiaci, dei contradaioli di Altino, Briccioli, Fonte Lama, Fonte Mandrelle, Quartammonte, Sant'Angelo, Scosse e La Selva, pronti ad accontentare i palati dei tanti visitatori attesi e a contendersi il palio culinario e la piletta. A giudicare i piatti la giuria presieduta dallo chef Ermanno Di Paolo, docente all'istituto alberghiero di Villa Santa Maria, con gli chef Nicola Vizzarri, Giampiero Di Vincenzo, Cinzia Mancini e Angelo Di Masso, maestro pasticciere. Testimonial del festival è Federico Quaranta, esperto di enogastronomia e volto di RaiUno per Linea Verde. Otto menù composti da primo, secondo con contorno e dessert per 15 euro. Ogni piatto può essere acquistato anche singolarmente: il primo a 5 euro, il secondo con contorno a 7 e il dessert a 3 euro; 6 euro per una bottiglia di vino, 2 per un calice. Ed è il vino una delle novità di questa edizione. «Ad accompagnare i menù ci saranno vini abruzzesi», spiega Sebastiano Scutti, presidente dell'Associazione di tutela del peperone dolce di Altino, «ad ogni contrada è infatti abbinata una cantina. E ci saranno i bus da Lanciano e Vasto , organizzati dalla Di Fonzo. I nostri ospiti potranno evitare di prendere l'auto, saltare la fila alle casse e viaggiare in sicurezza senza problemi di parcheggio né di guida». I costi, 20 euro da Lanciano e 25 da Vasto, comprendono il biglietto di andata e ritorno e un menù completo. Si parte alle 19 e si rientra a mezzanotte dai terminal bus delle due città. Teresa Di Rocco