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Data: 23/08/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Vasto scende in piazza per dire no al fascismo. Sit-in pacifico domani in piazza Rossetti dopo l'aggressione per "Faccetta nera". L'Anpi chiama a raccolta le sezioni abruzzesi, presente anche l'avvocato picchiato

VASTO "Vasto non è fascista". È lo slogan coniato dall'Anpi (associazione nazionale partigiani d'Italia) per la manifestazione in programma domani, alle 18, in piazza Rossetti, nel centro della città. Sarà un sit-in pacifico, al quale assisteranno anche i tanti turisti ancora presenti in città, per condannare ogni forma di violenza ed in particolare la presunta aggressione per motivi politici costata al giovane avvocato Nicholas Tomeo un ematoma sullo zigomo. Il 31enne ha raccontato di essere stato colpito con un pugno dal titolare del ristorante "La Barcaccia", sul lungomare, dopo aver chiesto al ristoratore di interrompere la diffusione sonora del brano "Faccetta nera". Dopo essere intervenuta subito in difesa di Tomeo, l'Anpi di Vasto ha invitato tutte le associazioni, i partiti, i sindacati e i cittadini a partecipare a un incontro, ieri, nell'auditorium del Centro culturale Enrico Berlinguer (ex istituto d'arte) di via Anelli, sede della sezione Anpi di Vasto, per meglio organizzare la manifestazione nel centro cittadino. I rappresentanti di Sinistra italiana e Rifondazione hanno già comunicato la propria adesione. «Sarà una testimonianza pacifica antifascista», spiega Domenico Cavacini, presidente dell'Anpi vastese, «nessun corteo, nessuna protesta esasperata e urlata, ma solo un sit-in contro il fascismo e a favore della libertà. Abbiamo ricevuto adesioni da tutto l'Abruzzo», dice Cavacini. Non sono esclusi arrivi dalla capitale. «Sappiamo», annota Francesco Del Viscio, coordinatore di Articolo Uno - Mdp Vasto, «che le forze dell'ordine stanno indagando e ci auguriamo che venga fatta chiarezza sulla vicenda. Nel frattempo non possiamo che esprimere solidarietà a Nicholas Tomeo e cogliere l'occasione per ribadire con forza il valore dell'antifascismo, un valore imprescindibile, costituzionale, da difendere sempre e ovunque con consapevolezza». Per Paola Cianci, assessore comunale ed esponente di Articolo Uno, la vicenda va stigmatizzata. «È un fatto grave. La nostra è sempre stata una città aperta e solidale. Nessuno spazio per la violenza», afferma l'assessore Cianci. Un concetto che sarà ribadito domani sera in piazza Rossetti. È previsto l'arrivo a Vasto dei gruppi Anpi da Lanciano e Ortona, Chieti, Pescara e Teramo ma anche di altre associazioni. Nicholas Tomeo sarà presente per ribadire il suo sdegno. Pare che, impegni permettendo, di ritorno dalla Romania anche il sindaco Francesco Menna raggiungerà i manifestanti in piazza Rossetti. «Sarà la testimonianza del popolo di Vasto, e non solo, contro il fascismo», rimarca Domenico Cavacini.



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