PESCARA«Tullio Tonelli è stato nominato presidente del Consiglio di Amministrazione in data 20 febbraio 2017 a seguito di Assemblea del socio unico Regione Abruzzo: tale nomina non è incompatibile con il ruolo di Amministratore Unico svolto in Pescara Energia SpA, società in house del Comune di Pescara. Il ruolo svolto nelle due società avviene in modo gratuito senza alcun compenso o benefit». Così Tua replica alle contestazioni del presidente della Commissione di Vigilanza della Regione Abruzzo, Mauro Febbo (Fi). In merito al Cda, Tua spiega che «tenendo conto delle esigenze di contenimento dei costi, può disporre che la società sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri». «Decisione che, ovviamente, spetta alla Regione Abruzzo, ma appare chiaro che un'azienda con 1.600 dipendenti ed otto sedi dislocate nel territorio abruzzese giustifica la scelta di non avere un unico amministratore». «Per quanto attiene consulenze ed incarichi esterni affidati» si prosegue nella nota «va precisato che al presidente Febbo, con lettera del 31 luglio 2018, è stato fornito l'elenco completo degli incarichi affidati negli anni 2016, 2017 e 2018 (un semestre) con l'indicazione degli importi corrisposti. L'importo complessivo dei 39 incarichi è ammontato a 760 mila euro, ma ben 450 mila sono relativi ad incarichi amministrativi obbligatori (Revisione legale dei conti annuale, Organismo di Vigilanza 231 e spese notarili per i contratti). Restano, quindi, 310 mila euro, quindi poco più di 100 mila euro annui per 32 incarichi per prestazioni dettagliate ed assolutamente necessarie su una spesa complessiva aziendale di circa 130 milioni di euro. Sta di fatto che, anche da un benchmark per aziende similari a Tua, si può rilevare che gli importi annuali per consulenze ed incarichi non sono inferiori a 400 mila euro annui». Per quanto riguarda gli incarichi legali per vertenze giudiziarie «sono stati 61, sempre per il periodo 2016-2018, di cui ben 23 per vertenze di lavoro».