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Pescara, 24/07/2024
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Data: 01/09/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Zes, l'Abruzzo beffato il Molise va con la Puglia

PESCARA Il Molise sceglie la Puglia come partner per agganciare la Zes, la Zona economica speciale finanziata con i fondi europei. Ma l'Abruzzo non lo sa. Questa la beffa che Forza Italia dice di avere scoperto dopo essere venuta a conoscenza di due delibere di segno opposto: quella della giunta regionale abruzzese, datata 7 agosto, e quella della giunta regionale del Molise, datata invece 2 agosto. Secondo quanto denunciato ieri da Mauro Febbo, con il primo atto la Regione Abruzzo avviava il percorso per dare vita alla Zes, individuando come partner il Molise, senza essere evidentemente a conoscenza che la regione vicina aveva invece firmato, cinque giorni prima, una delibera che portava il Molise a scegliere come partner la Puglia. Vicenda di forma ma anche di sostanza, perché la Zes è una misura pensata per il rilancio di aree portuali appetibili sul piano degli investimenti produttivi, con consistenti incentivi, sia finanziari che fiscali, riservati alle imprese che intendono insediarsi in queste zone. Per l'Abruzzo, ma anche per il piccolo Molise, l'accorpamento con altre regioni limitrofe è un obbligo imposto dalla normativa europea per poter rientrare nei parametri di legge: uno di questi riguarda, ad esempio, la profondità dei fondali degli scali marittimi. Forza Italia parla di grande opportunità persa: «Tra l'altro - incalza Febbo - 25 giorni dopo l'approvazione della delibera del Molise, l'attuale presidente Lolli ha incontrato gli industriali per rassicurarli sul fatto che sulla Zez la partita era chiusa. E questo accadeva mentre il Molise formalizzava invece l'accordo con la Puglia». Un episodio gravissimo anche per il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca: «Basti pensare agli investitori stranieri che aveva puntato su quest'area strategica per gli insediamenti industriali in Abruzzo». Secondo il senatore Nazario Pagano, per non perdere la grande opportunità della Zes non resta adesso che lavorare affinché anche l'Abruzzo rientri in questa sinergia con la Puglia e il Molise. Per tutti: Una gaffe istituzionale gravissima.

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