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Pescara, 24/07/2024
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Data: 02/09/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Il sindaco di Aielli «Stop ai pedaggi sulle autostrade»

«Bloccate immediatamente i pedaggi sulle autostrade abruzzesi»- questa la richiesta del sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, dopo l'allarmante lettera della Vigilanza del Ministero delle Infrastrutture sui viadotti dell'autostrade abruzzesi A25 e 24. Tra l'altro si evidenzia che i controlli sono inadeguati e non è possibile dare risposte possibili sulla sicurezza. Si lamenta anche il degrado e la necessità di urgenti lavori di manutenzione, anche ordinaria. Questo è quello che emerge da una lettera ufficiale del ministero in risposta alle accuse delle associazioni ambientaliste sullo stato dell'arte della concessione autostradale in capo a Strada dei Parchi. E il Ministero mette tutto nero su bianco, una vera e propria resa sul fronte della sicurezza delle autostrade A24 e A25 tra Roma, L'Aquila, Teramo e Pescara che presentano un pesante degrado dei viadotti. All'esposto di Nuovo Senso Civico inviato il 22 agosto a 9 procure e notificato anche al Ministero, la direzione Vigilanza ha risposto il 28 agosto con una lettera scarna da cui emergono fatti che destano ulteriore preoccupazione.
L'INIZIATIVA
Ora il primo cittadino di Aielli, che con altri sindaci abruzzesi e laziali sta organizzando un sit-in davanti al Ministero, chiede di non pagare più i ticket e precisa: «La lettera della direzione Vigilanza del Ministero delle Infrastrutture è di una gravità assoluta e certifica lo stato di insicurezza e di inadeguatezza in cui versano le autostrade abruzzesi. Lo Stato- aggiunge il sindaco- non garantisce più sulla sicurezza di un'infrastruttura pubblica. Una situazione kafkiana, assurda ed incomprensibile che getta nello sconforto i migliaia di cittadini che ogni giorno, per lavoro o per altre esigenze di spostamento, si immettono sulle autostrade gestite da Strada dei Parchi e che sono costretti a pagare, con una tariffa tra le più alte d'Europa, l'utilizzo di un servizio che non assicura più le basi di un elementare sistema di sicurezza. Pieno appoggio - conclude Di Natale - e totale sostegno alla campagna che le associazioni Forum H2O e Nuovo Senso Civico stanno portando avanti. Mi associo pertanto al loro appello e chiedo che il governo si attivi per garantire un adeguato utilizzo di personale ispettivo che consenta nel più breve tempo possibile lo svolgimento di tutti i controlli. Nel frattempo, però, non possiamo pretendere che i cittadini paghino per percorrere strade di cui nessuno ne garantisce la sicurezza».

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