I sindacati "continuano a registrare un calo del consenso". Lo spiega il report 2018 di Demoskopika sul livello di appeal dei sindacati nelle regioni (che ha messo sotto esame il triennio 2015-2017 e che ha utilizzato il numero degli iscritti e dei volontari come volano per l'analisi). Secondo lo studio, infatti, "in soli due anni, le principali organizzazioni sindacali hanno perso complessivamente circa 450 mila iscritti, di cui 293 mila nel Mezzogiorno".
La Basilicata, è la realtà regionale "più sindacalizzate" (ben 717 tesserati per mille occupati), la Toscana si piazza seconda grazie ai volontari: 16 ogni 1.000 (over 13 anni). Piemonte, Valle d'Aosta e Campania, invece, si collocano in coda alla graduatoria delle regioni "piu' sfiduciate" dalle organizzazioni sindacali.
Nel 2015, si spiega nel report, i tesserati erano poco piu' di 11,5 milioni; nel 2016 erano 11,4, mentre nel 2017 il numero complessivo e' sceso a 11,1: "Un andamento costantemente decrescente pari a una contrazione delle adesioni del 7,2% rispetto al 2012 quando gli iscritti hanno sfiorato la soglia dei 12 milioni di tesserati".
A trascinare il dato in basso è il sud, con il 65,6% del calo complessivo di adesioni (293 mila, contro le 114 mila del nord e le poco meno di 40 mila sul centro). Cosi' in Campania al conto mancano 90 mila iscritti, in Puglia 66 mila, in Sicilia 53 mila e in Calabria 33 mila.
In questa speciale classifica si fanno notare anche le flessioni di Lombardia, - 50 mila, ed Emilia-Romagna, - 46 mila. E' una dinamica alla quale non sfuggono neppure le prime due regioni dove il sindacato e' piu' forte: Basilicata (-2,8 mila iscritti) e Toscana (- 8,5 mila). Con il segno piu' solo tre regioni: Trentino Alto Adige (+8 mila iscritti), Veneto (+6,1 mila iscritti) e Valle d'Aosta (+630 iscritti).
Si riduce anche 'l'esercito' dei volontari di quasi 60 mila unità in un solo anno (-9% tra 2017 e 2016). Sono state circa 574 mila, infatti, le persone che, nel 2016, hanno scelto un impegno gratuito nel pianeta delle organizzazioni sindacali a fronte dei 632 mila volontari dell'anno precedente. Quattro le principali realta' regionali per riduzione dei 'ranghi': Emilia-Romagna (-26 mila volontari), Piemonte (-22 mila), Campania (-10 mila) e Umbria (-10 mila).