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Pescara, 24/07/2024
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Data: 06/09/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Tua, ecco le disparità del biglietto unico. Il consigliere M5S Mercante incalza Tonelli: «Favorite Chieti e Pescara, discriminate L'Aquila e Teramo»

TERAMO Estendere il biglietto unico a tutti i territori della regione. È la richiesta che il consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, rivolge al management della Tua, la società di trasporto pubblico abruzzese. «Se le premesse del nuovo presidente Tonelli sono quelle di guardare soltanto a una ventina di comuni in un area di rispetto intorno a lui di 26 chilometri», incalza Mercante, «è bene che rimetta subito l'incarico. Un servizio dell'azienda regionale dei trasporti, per quanto utile, non può essere considerato una vittoria se non è esteso a tutta la regione. È il caso del biglietto unico per il trasporto regionale. Un servizio che se da una parte consente un risparmio per i cittadini che utilizzano il mezzo pubblico dall'altra lascia a bocca asciutta i cittadini residenti in provincia di Teramo e L'Aquila». Secondo Mercante, «l'attenzione dei vertici della società, in perfetta obbedienza degli indirizzi politici della maggioranza, è stata rivolta unicamente a una fetta di territorio; il sistema tariffario unico che prevede, a detta del Presidente, un abbattimento dei costi dei biglietti del 65% è in realtà un beneficio pensato e disciplinato soltanto per una parte del territorio abruzzese ossia per alcuni comuni ricadenti nell'area metropolitana di Chieti e Pescara. Ma che ne sarà dei pendolari e degli studenti che percorrono le tratte nei comuni delle province di Teramo e L'Aquila? Per quale ragione loro dovranno pagare il prezzo pieno dei biglietti e non potranno beneficiare dell'abbattimento dei costi attuato per il tramite del biglietto Unico»? Secondo Mercante, «ancora una volta a rimetterci sono i territori del Teramano e quelli dell'Aquila così come accaduto sulla definizione dei servizi minimi essenziali. A riprova di ciò l'assoluto disinteresse verso il collegamento cruciale Giulianova-Teramo-L'Aquila-Roma», afferma ancora Mercante, «che non avendo alternative di trasporto è stato completamente dimenticato dalla giunta regionale. Se invece vuol iniziare a raddrizzare la rotta dia subito attuazione alla risoluzione, da me presentata insieme ad altri colleghi in commissione trasporti e approvata all'unanimità il 24 luglio scorso, rafforzi la direttrice sopra citata ed introduca subito», conclude, «il biglietto unico in tutta la regione».

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