L'AQUILA «Ho deciso di aderire al progetto del movimento civico Azione Politica. Mi riconosco nel disegno tracciato dal suo fondatore, Gianluca Zelli, e ritengo che il contesto storico e politico del nostro Paese e della nostra regione richieda un costante ascolto delle persone, una reale presenza sul territorio, una sempre più ampia comprensione della quotidianità, la capacità di immaginare e costruire un futuro onorevole ed equo per tutti».Così Roberto Santangelo, nel corso della conferenza stampa di ieri mattina nella sala Eude Cicerone, nella sede del consiglio comunale dell'Aquila, insieme al fondatore Gianluca Zelli, ha annunciato la sua adesione ad Azione Politica che, in tutto Abruzzo, vanta la costituzione di nuovi circoli e sempre più numerosi consensi. Santangelo ha detto che comunque resterà nel gruppo consiliare di L'Aquila Futura.Il colpo di teatro è arrivato comunque da Zelli, che ha annunciato che non parteciperà alla manifestazione del centrodestra di sabato all'ex Aurum di Pescara per appoggiare il candidato presidente Fabrizio Di Stefano. «Fabrizio è la persona giusta, sta facendo la sua corsa da marzo, ma noi non lanceremo nessuno, non lanciamo nessuno. In questo momento, infatti, siamo concentrati sull'ascolto locale, sul rafforzamento della nostra rete territoriale».Di fatto, dunque, almeno per il momento, Zelli e Azione Politica scaricano Di Stefano.«Striamo lavorando come componente civica all'interno del centrodestra e avremo una nostra lista civica. Abbiamo aperto circoli in tutte e quattro le province. L'Aquila è l'ultimo tassello e abbiamo trovato la persona giusta in Roberto Santangelo. Ritengo comunque che il centrodestra debba mantenere unità in previsione delle elezioni regionali».