PESCARA Paura ieri mattina per la caduta di alcuni frammenti di cemento dalla rampa che dalla circonvallazione porta all'Asse attrezzato: un calcinaccio è finito sul parabrezza di un furgone Fiat che fortunatamente, a causa dei lavori in corso lungo la strada, era fermo in fila. Il parabrezza è stato scheggiato, ma se la macchina fosse stata in movimento il pezzo di cemento avrebbe rischiato di sfondare il vetro.Terrorizzato il conducente del furgone, S.G., residente a Pescara, che in quel momento si trovava in fila sulla rampa in direzione Montesilvano. «Sono uscito immediatamente dal viadotto temendo che cadesse qualche altro pezzo di cemento, poi mi sono fermato non appena ho trovato la corsia d'emergenza e ho dato l'allarme alla polizia stradale».Sono stati gli stessi agenti della polizia stradale di Pescara, una volta accertato il distacco dei frammenti di cemento dalla rampa sovrastante, a fare intervenire gli uomini dell'Anas. L'architetto dell'Anas Enzo Di Vittorio ha poi confermato il distacco dei frammenti di cemento, aggiungendo che «dai primi controlli non è emersa alcuna anomalia, ma compiremo comunque degli approfondimenti. Se c'è stato un distacco deve essere stato un distacco corticale», ha sottolineato Di Vittorio «quelle infrastrutture sono nuovissime e non presentano problemi di stabilità».La vittima dell'incidente ha poi comunicato quanto gli era accaduto sull'Asse attrezzato sulla sua pagina Facebook, inizialmente parlando di un «masso caduto sul parabrezza sfondato caduto dal ponte». Una notizia che ha messo in allarme gli amici e che è rimbalzata subito sui siti di informazione on line. Troppo fresche le immagini del ponte Morandi di Genova che si sbriciola travolgendo i palazzi sottostanti. O dei viadotti che cedono sulle autostrade.Fattostà che l'esagerazione "da social" è stata poi corretta con un post pubblicato un paio di ore dopo: «Grazie alla polizia stradale», ha postato S.G. sulla sua pagina Facebook «che è intervenuta subito e ha constatato il distacco di alcuni frammenti di cemento che mi hanno lesionato il parabrezza, l'Anas già si è attivata mi hanno detto, quindi per fortuna niente di grave! Che paura però!!». L'Anas ha comunque garantito nuove verifiche. La strada non è stata chiusa.