Un'assemblea ordinaria dell'Ama (Azienda per la mobilità aquilana) allo scopo di deliberare la revoca dell'amministratore unico dell'azienda. È quanto hanno richiesto il sindaco Pierluigi Biondi e l'assessore delegata alle società partecipate Carla Mannetti. «Siamo arrivati a questa determinazione hanno dichiarato il sindaco e l'assessore a seguito di una serie di gravi circostanze. In primo luogo, per il secondo anno consecutivo, si approva un bilancio in perdita, senza che l'amministratore unico Agostino Del Re (foto) abbia dato seguito alle azioni di risanamento che il Comune gli chiedeva di porre in essere. I piani di razionalizzazione presentati, inoltre, sono stati respinti in quanto irricevibili, poiché andavano a colpire solo i lavoratori, senza alcuna visione strategica di risanamento dell'azienda. Vero è hanno proseguito Biondi e Mannetti che le perdite di esercizio sono ascrivibili ai mancati trasferimenti dalla Regione, a partire dall'annualità 2016, tuttavia, a fronte di una situazione della quale l'amministratore era ben consapevole, e in presenza dei conseguenti indirizzi da parte dell'ente comunale, nessuna azione è stata posta in essere, in ben due esercizi finanziari, per razionalizzare la spesa. Bilanci in perdita e zero politiche di risanamento, dunque, a parte irricevibili piani di riorganizzazione sulla pelle dei soli dipendenti. A fronte di tale situazione, non più tollerabile, - hanno concluso il primo cittadino e l'assessore Mannetti e ai fini di tutelare l'interesse dei cittadini, trattandosi di società pubblica, abbiamo richiesto con somma urgenza la convocazione di un'assemblea che veda all'ordine del giorno la revoca dell'amministratore unico».