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Pescara, 24/07/2024
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Data: 15/09/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Scuolabus, l'impresa riassume i quattro lavoratori cacciati. Silvi, nell'incontro in municipio con il sindaco come mediatore la Baldassarri assicura che da lunedì autisti e assistenti riavranno il proprio posto. L'assessore Di Giovanni: «Risultato importante». Il primo cittadino Scordella «Va riconosciuto a Luigi Scaccialepre della Cgil il merito per la sua fattiva e qualificata collaborazione»

SILVI Riavranno il lavoro. I due autisti di scuolabus e i due assistenti di Silvi che lunedì scorso alla ripresa delle lezioni non avevano trovato più il posto, da lunedì saranno assunti. Dopo la protesta eclatante dei giorni scorsi che li ha visti incatenarsi davanti il Comune poiché non riconfermati dalla ditta Baldassarri di Francavilla titolare dell'appalto, ieri mattina in Comune si è svolto l'atteso confronto tra le parti che si è concluso con l'immediato riassorbimento dei lavoratori. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Andrea Scordella che nei panni di mediatore ha consentito una veloce risoluzione della problematica.
Al tavolo hanno partecipato, oltre alla ditta, il rappresentante sindacale della Filt Cgil Luigi Scaccialepre e gli assessori alla pubblica istruzione Giuseppina Di Giovanni e al sociale Fabrizio Valloscura. «E' un risultato importante quello che abbiamo conseguito», ha detto Di Giovanni, «che testimonia come sia possibile risolvere problemi anche importanti e spinosi se si interviene tempestivamente e con la dovuta accortezza. Va riconosciuto al sindaco il merito di aver preso da subito l'iniziativa con l'impresa appaltatrice e di averci riuniti per trovare la soluzione attesa che ha salvato quattro famiglie silvarole». Il primo cittadino Scordella da parte sua dà «atto alla sensibilità della ditta Baldassarre che ha compreso le nostre ragioni e quelle dei dipendenti interessati accogliendo l'invito a disporne la riassunzione in servizio. Parimenti va riconosciuto a Luigi Scaccialepre della Cgil il merito per la sua fattiva e qualificata collaborazione». Il sindacalista ha sottolineato che «i dipendenti riprenderanno a lavorare nelle medesime condizioni pattuite con la ditta l'anno scorso, stesse ore, stessi servizi. I quattro che erano subentrati al loro posto invece saranno collocati con altri compiti». Sulla vicenda c'era stata anche una raccolta firme di solidarietà ai quattro non riassunti da parte di molti genitori delle scuole silvarole.

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