PESCARA L’Avvocatura regionale rileva una presunta incompatibilità tra le due cariche ricoperte da Tullio Tonelli (leggi la nota dell'Avv. Stefania Valeri): presidente di Tua e di Energia spa, società in house del Comune di Pescara. Il presidente della commissione di Vigilanza della Regione, Mauro Febbo, che aveva sollevato il caso, chiede a Tonelli di rispondere con le dimissioni e le “scuse”, dopo aver risposto picche. Maè proprio quest’ultimo a passare al contrattacco, rispedendo tutto al mittente: «Mauro Febbo - attacca Tonelli - ha probabilmente fondato la sua campagna elettorale sulla mia persona, strumentalizzazioni che in questo periodo mi vedono oggetto di attenzione». Nel merito, il presidente della società unica del trasporto pubblico regionale spiega di avere ottenuto l’incarico in Tua il 20 febbraio 2017 dall’ex governatore D’Alfonso, con l’obiettivo di realizzare la costituzione in house providing per garantire l’equilibrio di bilancio aziendale. Tonelli ricorda di svolgere questo incarico, così come quello nella società del Comune di Pescara, a titolo assolutamente gratuito. Quanto ai rilievi sollevati dall’Avvocatura regionale: «Prendo atto della valutazione fatta circa la mia presunta incompatibilità a rivestire le due cariche,ma ho già inviato una comunicazione a tutte le autorità interessate alla vicenda sostenendo che la incompatibilità non sussiste, anche alla luce dell’ampia documentazione rilevabile dall’Anac (Agenzia nazionale anti corruzione) che distingue la funzione di presidente da quella di presidente con deleghe gestionali dirette, in questo caso assimilabile all’Amministratore delegato o unico». Tonelli aggiunge a questo proposito di avere fornito ampia documentazione, anche al presidente della commissione di Vigilanza della Regione, relativa agli atti deliberati dal cda di Tua. «Non credo - prosegue - di dovermi scusare per aver svolto, nell’interesse dell’azienda pubblica, un impegnativo incarico portando la società alla condizione di house providing e salvaguardando di conseguenza i posti di lavoro, come mi è stato riconosciuto anche a livello sindacale ». Altra punzecchiatura a Febbo: «Ricordo che in qualità di presidente della commissione di Vigilanza della Regione, aveva previsto per il 2017 un bilancio di Tua con gravi perdite, che di fatto non si sono realizzate poiché la chiusura è stata in utile per 200mila euro». Secca la replica dell’esponente di Forza Italia: «Tonelli ha sbagliato indirizzo. Non è a me che deve rispondere, ma all’Avvocatura regionale che ha rilevato l’incompatibilità ».