GIULIANOVA L'atmosfera è quella del commiato. Un addio al Palazzo dopo due legislature da sindaco per candidarsi alla Regione. Francesco Mastromauro (nella foto) non conferma ma non esclude la possibilità di presentarsi con una lista civica progressista. Avente come stella polare di riferimento l'attuale vice presidente del Consiglio superiore della Magistratura Giovanni Legnini. Per cui dovrebbe dimettersi il 6 ottobre. Altrimenti non si muove e tira avanti fino alla scadenza naturale del mandato fissata per maggio prossimo.
IL RENDICONTO
Ieri il sindaco ha illustrato la rendicontazione di quanto prodotto dal 2014 a oggi, vale a dire dall'inizio della seconda legislatura ma affidando il tutto anche a un pieghevole che sarà spedito a tutte le famiglie a spese del sindaco «per non gravare - ha precisato - sulle casse comunali». Il primo cittadino giuliese ha iniziato partendo dalla riduzione, decisa come primo provvedimento, del 50% delle indennità di sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale con la creazione di un fondo di solidarietà sociale, dell'importo di 93mila euro l'anno, per il finanziamento di attività lavorative di persone disoccupate e per contributi a persone in difficoltà economica e per emergenze abitative. Quindi i 18 nuovi alloggi di edilizia sociale in via Bellini (in corso di ultimazione), da assegnare a canone concordato mediante bando pubblico, la distribuzione gratuita di 70 pasti giornalieri a persone in difficoltà economica e la spiaggia libera Mare per tutti a misura di disabile nel lungomare Sud. Ha poi rivendicato con orgoglio le verifiche di vulnerabilità sismica di tutti gli edifici scolastici e asili nido di proprietà comunale e gli interventi per il miglioramento della sicurezza sismica dei plessi scolastici di proprietà comunale. A questi si aggiungono gli interventi di adeguamento e messa a norma antincendio di tutti gli edifici scolastici e asili nido di proprietà comunale. Nel settore delle opere pubbliche ha ricordato come dopo 35 anni il campo Castrum sia stato omologato dalla Federcalcio con manto in erba sintetica, tribuna coperta e illuminazione; la messa in sicurezza, ultimata il 3 agosto 2017, di viale Orsini Nord con rimozione delle radici dei pini e rifacimento del manto stradale , la riqualificazione di via Nazario Sauro, tratto Est, con rifacimento di marciapiedi, impianto di illuminazione e sottoservizi (inaugurazione 28 marzo 2018). E, ancora, l'abbattimento delle barriere architettoniche nel quadrilatero compreso tra le vie Gasbarrini e Simoncini con rimozione delle radici dei pini e la piantumazione di essenze arboree. C'è stata anche al ricostruzione del percorso ciclo pedonale sul lungofiume Tordino nel tratto di raccordo tra il lungomare Rodi e il ponte sul fiume.
LE TASSE
Una voce importante è anche quella relativa al bilancio con la riduzione del Fisco sui cittadini nel periodo 2014-2017 pari a 91,5 euro (-1,9%), con il rispetto del patto di stabilità interno, con la riduzione della spesa corrente. «Nel settore turistico - ha detto - abbiamo ottenuto tutte le bandiere di riferimento e ci apprestiamo a riconquistare la bandiera blu, assieme all'attivazione per sempre del Frecciabianca. Ora la nuova caserma della Compagnia e Stazione dei carabinieri di Giulianova in viale Di Vittorio, il polo scolastico nell'ex tribunale via Cerulli (già finanziato il primo lotto per 2.6 milioni di euro destinato alla realizzazione della nuova scuola media Pagliaccetti); il collettore in via Parma, l'abbattimento delle passerelle aeree di collegamento tra gli edifici all'Annunziata».
Tutto questo è ciò che dice di aver fatto il sindaco nel suo resoconto. Chissà cosa ne penseranno ora i cittadini di Giulianova.