Trasportavano merci pericolose e altamente infiammabili, a bordo di mezzi pesanti non adeguati o con gli pneumatici usurati e per questo a forte rischio di incidente. Per questo, alcuni autotrasportatori sono stati duramente sanzionati e obbligati a ripristinare la completa sicurezza dei loro camion. Sono questi gli esiti più rilevanti di un'operazione capillare della polizia stradale di Chieti, sotto il coordinamento operativo del comandante provinciale Fabio Polichetti, insieme ai reparti di Lanciano e Vasto, che nei giorni scorsi ha intensificato i controlli ai mezzi pesanti, come da disposizioni ministeriali. Tre giorni di controlli serratissimi, con 12 pattuglie schierate sulle principali strade della provincia, e in particolare nel tratto chietino dell'autostrada A14. Sotto la lente d'ingrandimento degli agenti sono finiti in particolare i mezzi che trasportano materiali pericolosi, infiammabili, tossici o corrosivi, come benzina, gasolio, ammoniaca o altri liquidi o gas. Le regole per questi trasporti speciali sono rigidissime, per l'incolumità degli stessi conducenti e ovviamente di tutti gli utenti della strada: un incidente causato da un mezzo con un tale carico potrebbe comportare esiti devastanti. Dunque, necessariamente strettissimi sono stati i controlli della polstrada, che ha passato in rassegna tutti gli aspetti della regolarità del trasporto dei mezzi fermati. Dalle autorizzazioni e i documenti necessari per poter circolare con un carico potenzialmente dannoso, agli equipaggiamenti di sicurezza come gli estintori, fino alle buone condizioni del mezzo, arrivando al rispetto dei tempi di guida e riposo dei conducenti, ancora più importanti con un carico così delicato. In tutto sono state riscontrate decine di infrazioni per la violazione della specifica normativa in materia di trasporto di sostanze pericolose, come l'assenza a bordo delle istruzioni scritte e aggiornate, che devono essere rigorosamente seguite in caso di incidenti o in caso di pericolo. In particolare, tra i numerosi mezzi controllati, gli agenti della Polstrada hanno intimato l'alt a due autotrasportatori che viaggiavano sull'autostrada, in direzione nord, carichi rispettivamente di benzina e gasolio. Un controllo approfondito ha fatto emergere evidenti criticità: su entrambi i mezzi, una coppia di pneumatici presentava segni evidenti di usura, come crepe e tagli, e battistrada completamenti usurati. Le gomme così rovinate erano a rischio esplosione, con conseguenze potenzialmente devastanti, vista l'entità del carico. Così, i due conducenti sono stati severamente sanzionati, hanno dovuto lasciare l'autostrada e interrompere il viaggio, finché non hanno ripristinato l'efficienza del veicolo, cambiando gli pneumatici: solo a quel punto sono potuti ripartire in totale sicurezza. Un altro conducente, che trasportava materiale fortemente corrosivo, è stato invece sanzionato per aver guidato molte più ore rispetto a quelle consentite, violando ciò che prevede la normativa sui tempi obbligatori di riposo. I controlli della stradale, che mirano a garantire una maggior sicurezza nella circolazione stradale, verranno intensificati anche nei prossimi giorni.