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Pescara, 24/07/2024
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Data: 19/09/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Terminal, tapis roulant fuori uso. La M&P batte cassa al Comune. La società che gestisce il megaparcheggio chiede 100mila euro per sistemare il tappeto mobile. Ma l’assessore Mannetti dice no e rinvia tutto alla trattativa avviata con l’azienda su vecchie pendenze

Occorrono circa 100mila euro per rimettere in funzione il tapis roulant. Questa la cifra chiesta dalla M&P, la società che gestisce il megaparcheggio di Collemaggio, al Comune, in quanto proprietario della struttura. Soldi che servirebbero a sostituire alcuni pezzi meccanici rotti, che non consentono al momento di riattivare il tappeto mobile di collegamento con piazza Duomo, percorso percorribile adesso solo a piedi. L’assessore alla Mobilità, Carla Mannetti, ha commissionato agli uffici competenti le opportune verifiche tecniche sull’entità dell’intervento, ma annuncia: «La richiesta va inserita nella trattativa che stiamo portando avanti con la società Mobilità e parcheggi, che ha numerose pendenze nei confronti del Comune. L’amministrazione non può certo sborsare altri soldi, se prima non si definisce l’intera vicenda ». Il tunnel di collegamento con piazza Duomo è stato riaperto ai pedoni in occasione dei grandi eventi estivi che si sono tenuti in città, ma può essere percorso solo a piedi, visto che i tappeti mobili non sono in funzione. «Il tapis roulant è rotto», spiega Mannetti. «Secondo la M&P, per sostituire tutti i pezzi meccanici e provvedere agli interventi di straordinaria manutenzione occorrono oltre 100mila euro. Stiamo facendo le opportune verifiche per capire l’entità del danno, che secondo la società riguarda la revisione dei settori frenanti, l’installazione di nuovi rulli tenditori e dei passamano, nonché la scheda di controllo di alimentazione freno». Mannetti ricorda che «quando l’ex sindaco, Massimo Cialente inaugurò il tapis roulant già vi era la necessità di un intervento di revisione. Non sborseremo altri soldi, questo è chiaro», afferma l’assessore alla Mobilità, «viste le pendenze che la M&P ha nei confronti delle casse comunali ». Per la precisione si tratta di 1 milione e 200mila euro di Tarsu che la Mobilità e parcheggi non ha versato, dal 2009 a oggi. «La trattativa con l’azienda è in corso», conferma Mannetti, «non solo sul megaparcheggio, ma anche sul ripristino delle strisce blu. Ribadisco la ferma volontà di quest’amministrazione di non voler riattivare i parcheggi a pagamento in centro storico. Su questo punto non si torna indietro ». Qualche mese fa, in seguito a un controllo nel terminal “Lorenzo Natali”, il Comune aveva mosso dei rilievi alla M&P relativamente alla gestione della struttura, con particolare riferimento alle condizioni dei servizi igienici, alle infiltrazioni e alla presenza di materiale di risulta, che la società ha sistemato. Da qualche giorno è stato attivato anche un servizio di vigilanza privata, soprattutto alla luce di alcuni episodi di aggressione e spaccio che si sono verificati in passato al megaparcheggio e alle segnalazioni degli utenti.

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