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Pescara, 24/07/2024
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Data: 02/10/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Trasporto ferroviario - Pescara-Milano in 3 ore «Ma la politica dice no». La denuncia di Federconsumatori che ha inviato una lettera al premier Conte. Per Di Cicco «basterebbero i treni Etr 500 lungo la Direttrice Adriatica»

PESCARA Da Pescara a Milano, in treno, in tre ore e mezza, contro le oltre cinque di oggi. Una possibilità di facile attuazione secondo l'osservatorio sulla Mobilità di Federconsumatori Abruzzo, che però sottolinea come «i politici abruzzesi non siano interessati» a percorrere soluzioni di questo tipo, perché «non hanno tempo per pensare ai cittadini». L'associazione ha inviato una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri, al ministro dei Trasporti e ai presidenti delle commissioni Trasporti della Camera e del Senato, sperando di «trovare sensibilità rispetto a un problema che lascia invece disinteressati gli eletti della nostra comunità. Entro un paio d'anni», afferma il responsabile dell'osservatorio, Tino Di Cicco, «i cittadini abruzzesi potrebbero viaggiare da Pescara a Milano in treno in tre ore e mezza. Oggi mediamente occorrono cinque ore e dodici minuti. Basterebbe poco. Basterebbe che qualcuno dei responsabili politico-istituzionali della nostra comunità sollecitasse il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture a realizzare con materiale Etr 500 tutte le Frecce Bianche in circolazione lungo la Direttrice Adriatica. Fra un paio d'anni», spiega Di Cicco, «tutta la linea Bari-Bologna sarà percorribile a 200 chilometri orari. Mentre il tratto Bologna-Milano dispone già dell'Alta Velocità. A questo punto, se le Frecce venissero realizzate con Etr 500, il tempo di percorrenza tra l'Abruzzo e Milano si ridurrebbe moltissimo. Con l'utilizzo degli Etr 1000 sulle linee d Alta Velocità comincia a esserci un'eccedenza di Etr 500, al punto che se ne sta programmando l'uso per il trasporto delle merci da Caserta a Bologna». Secondo il responsabile dell'osservatorio, gli Etr 500 - si tratta del primo treno ad alta velocità a cassa non oscillante costruito in Italia - sarebbero invece «utilissimi per il trasporto delle persone lungo la Direttrice Adriatica», ma è «necessario che i responsabili politici della nostra regione, e non solo, lo chiedano. Le forze politiche, però», osserva Di Cicco, «hanno altro da fare: sono impegnatissime nelle lotte intestine. E quando hanno esaurito i pretesti per le diatribe interne, utilizzano le residue energie per scontrarsi con le altre forze politiche. Poi devono occuparsi delle campagne elettorali per procurarsi i voti. È chiaro che non hanno tempo per pensare ai cittadini. Non si può pretendere che facciano tutto loro», afferma sarcasticamente. Alla luce di questa situazione, secondo Federconsumatori «tocca ad associazioni senza alcun potere contrattuale come la nostra tentare di risolvere il problema». Nel rendere noto l'invio della lettera a presidente del Consiglio, al ministro e ai presidenti delle commissioni, Di Cicco definisce «veramente triste sapere che gli abruzzesi potrebbero viaggiare da Pescara a Milano in circa tre ore e mezza, ma che, al tempo stesso, sul territorio regionale nessun politico trovi interessante realizzare questa possibilità.

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