L'AQUILA «Controlli eccezionali», già in corso, per capire lo stato di salute delle autostrade A24 e A25, da settimane al centro di polemiche feroci per i presunti rischi legati alla sicurezza dei viadotti. Li ha annunciati ieri il Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, rispondendo alla Camera, nel question time, all'interrogazione della collega di M5S, Carmela Grippa. «Ho disposto una verifica eccezionale ha detto Toninelli - da parte dell'ufficio ispettivo territoriale competente, che ha sede a Roma e che entro metà ottobre fornirà indicazioni ulteriori. Questa attività di verifica in loco per legge spetta ai concessionari, ma nonostante ciò ho disposto in via straordinaria delle ispezioni dirette su un campione significativo dei 339 viadotti dei tratti in questione. Sulla base di queste ispezioni segnaleremo al concessionario Strade dei Parchi, azienda della Toto Holding, la necessità di effettuare verifiche strutturali complete, fermo restando che sul concessionario incombe l'obbligo di adottare qualsiasi provvedimento».
TRANSITO
D'altronde c'è la necessità di capire, quanto prima, se corrano rischi le migliaia di automobilisti che transitano, ogni giorno, sui viadotti di quelle tratte. O se, come ha sostenuto l'ingegner Tommaso Giambuzzi nel servizio delle Iene dell'altro giorno, i piloni mostrati in tv erosi fino al ferro possano collassare dall'oggi al domani, anche solo sollecitati dalle continue frenate dei tir. E poi c'è la questione della possibile chiusura, come scritto dal direttore generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali, Vincenzo Cinelli (indagato per il crollo del ponte Morandi), in risposta alle paure del sindaco di Cerchio, Gianfranco Tedeschi. Toninelli ieri non ha risparmiato un attacco duro: «Questa situazione è conseguenza di un'incuria ventennale e di un periodo di assenza dello Stato. Ci occuperemo di rivedere l'intero sistema delle concessioni». Per farlo si dovrà approvare il Pef, Piano economico finanziario di gestione, che, a detta del Ministro «Strada dei Parchi non firma dal 2013», forse volendo evidenziare le inefficienze dei precedenti governi più che della società, visto che il documento non è prodotto dall'azienda, ma dal governo. Il 10 è stato fissato un vertice proprio su questo. Toninelli ha confermato l'arrivo di 192 milioni per i lavori urgenti, a cui si aggiungeranno «ulteriori risorse individuate nell'ambito del Fondo per lo sviluppo e la Coesione, programmazione 2014-2020, di Abruzzo e Lazio».
«Siamo orgogliosi del lavoro di Toninelli» hanno detto i parlamentari abruzzesi del Movimento. Dal canto suo SdP, per bocca del vice presidente Mauro Fabris, ha continuato a ribadire che, «in assenza di terremoti», le autostrade sono sicure. «Posso solo evocare una comparazione ha detto tra ciò che hanno mostrato le Iene e ciò che ha mandato in onda Sky. L'ingegner Giambuzzi è del comitato No Toto, le sue valutazioni sono legittime, ma di parte. Le Iene hanno teso un'imboscata a Carlo Toto, stile Chicago anni '30, quando si entrava nei barbieri per ammazzare il rivale. Per il resto ribadiamo che i nostri tecnici confermano la sicurezza statica della strada, in condizioni normali, per il presente. Ma, come abbiamo già detto, non è a norma sismica, tanto che c'è una legge che ci obbliga alla messa in sicurezza».