Umberto Trasatti sta meglio. Il segretario provinciale della Cgil, ricoverato dall'Utic, Unità di terapia intensiva coronarica, dopo una crisi cardiaca che lo ha colto durante il congresso provinciale della Federazione dei trasporti (Filt), nella sala assemblee della sede di via Saragat, avrebbe passato la fase critica del suo grave malore. Tanto che ieri alcuni tra i tanti che gli hanno fatto visita (tra cui il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci e il presidente vicario della Regione Giovanni Lolli) hanno avuto anche modo di parlarci lungamente. Trasatti è apparso assolutamente vigile e presente, come al solito vivace nel trattare le tematiche d'attualità, da quelle nazionali a quelle locali. Una peculiarità per chi ha vissuto tutti gli anni in prima linea a difesa della città e degli interessi dei lavoratori. I medici continuano a tenerlo sotto stretta osservazione, visto che dopo il ricovero ci sono stati altri momenti delicati da gestire. Tra qualche giorno bisognerà valutare le conseguenze della crisi cardiaca. Di certo Trasatti avrà bisogno di un periodo di riposo e convalescenza. Ma già è moltissimo: il malore che lo ha colpito è stato grave, lo si era già compreso nell'immediatezza dei fatti.