PESCARA Non è stata una giornata semplice, quella di ieri, per i passeggeri in partenza dall'aeroporto di Pescara. Si sono accumulati ritardi per tutta la giornata, da mattina a sera, con slittamento delle partenze fino a quasi sei ore, come accaduto per il volo diretto a Bergamo. Anziché decollare alle 6.40, il velivolo della Ryanair ha lasciato l'aeroporto di Pescara solo attorno alle 12.20 nonostante l'annuncio iniziale ai passeggeri di un ritardo di quattro ore per un guasto all'aereo e la necessità di farne arrivare un altro. In mattinata è partito in ritardo da Pescara anche il volo per Francoforte Hahn: anziché alle 9.50 i passeggeri hanno visto sollevarsi l'aereo alle 11.50, due ore dopo il previsto. Anche in questo caso il collegamento è garantito dalla compagnia low cost Ryanair che ieri ha avuto problemi per assicurare il collegamento in orario con Bruxelles Charleroi. In questo caso lo slittamento è stato di un'ora (dalle 15.20 alle 16.20). Ritardo di un'ora, o quasi, anche per il volo per Catania di Volotea (anziché alle 11.15 il decollo è avvenuto poco dopo le 12). Problemi tecnici o legati al maltempo, è stato spiegato, non solo per la pioggia caduta su Pescara, ma per le condizioni critiche registrate altrove. Ieri sera, poi, il differimento della partenza è avvenuto anche per gli ultimi due voli della giornata, entrambi Ryanair: quello per Bergamo e quello per Londra, che hanno lasciato Pescara molto dopo l'orario fissato.