Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/07/2024
Visitatore n. 738.558



Data: 24/10/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
La Camusso benedice la conferma di Timoteo «La ricostruzione sarà fondamentale in Abruzzo per garantire lavoro e sicurezza». Il segretario nazionale della Cgil: «Non ho ho avuto paura passando sui ponti dell’A24» (l'articolo in pdf)

Il segretario Cgil, Susanna Camusso, ha benedetto ieri mattina all'università il rinnovo del mandato all'attuale segretario provinciale, Giovanni Timoteo, a capo del sindacato teramano. In Viale Crispi il teramano regnerà ancora per quattro anni, dopo la sua elezione avvenuta nel febbraio 2016. Il IX congresso, che si è consumato nelle grandi vetrate di Colleparco, ha deliberato sulla scia delle riconferme che si sono già concretizzate con il rinnovo quasi totale dei segretari delle 11 sigle sindacali. Un congresso molto intenso ha dichiarato a caldo Giovanni Timoteo che ha confermato e condiviso l'impostazione generale centrata sul lavoro, argomento che è stato al centro della discussione. Il lavoro come strumento più vero per recuperare le diseguaglianze che si sono create e che sono tante, non solo all'interno del corpo sociale, ma anche nei territori, tra Nord e Sud, ma anche tra aree interne e costa nella nostra provincia. C'è bisogno di una nuova progettualità per creare nuova occupazione e per risanare il territorio. Molto appassionati gli interventi dei circa 200 delegati appena eletti nei vari congressi di categoria dopo un dibattito che si è svolto con 187 assemblee e coinvolgendo 4.367 lavoratori e lavoratrici: addirittura qualcuno ha messo pure in dubbio perfino l'arma dello sciopero. A tutti loro, ai nostri iscritti, delegate e delegati in primis, va il nostro più sincero ringraziamento conclude Timoteo. Susanna Camusso con la sua sigaretta e ieraticità ha esposto i suoi pensieri che fondamentalmente hanno riguardato l'argomento di queste settimane (il reddito di cittadinanza), assieme alla ricostruzione, aree interne. Ha dichiarato in primis di non aver avuto paura attraversando i viadotti dell'A24 così nell'occhio del ciclone e va subito dritta al tema che interessa i teramani: ovvero la ricostruzione e i suoi tempi biblici. Abbiamo tre temi nell'ordine esordisce Camusso- uno, siamo un Paese che da troppo tempo sottovaluta e non produce una messa in sicurezza del territorio ed ogni evento diventa così drammatico. Secondo: abbiamo moltissime aeree interne, uno straordinario e bellissimo territorio, ma che è stato in parte abbandonato e che è il grande tema invece di come si pensa la ricostruzione connessa allo sviluppo. Terzo: c'è un'attitudine qui da noi che ogni volta si deve ricominciare da capo perché non si hanno mai le leggi di riferimento e dunque le procedure che permettono di affrontare rapidamente la ricostruzione non sono snelle, quindi i tempi sono insopportabili per le persone.
Invece sul reddito di cittadinanza il segretario lo dipinge in maniera quasi astratta: Una nuvola. Un annuncio che non sin traduce in maniera concreta. Questo il suo giudizio tranchant. Non si capisce come si colloca con il reddito di inclusione, come si svilupperanno i Centri per l'impiego, se questa poi sarà una scelta di inclusione o di mera assistenza. Non ci sarebbero per la Camusso gli investimenti capaci di generare lavoro: L'unica risposta quindi è quella dell'assistenza, men che meno la si può immaginare in questa regione o nel sud del Paese che ha innanzitutto bisogno di ridurre la forbice di diseguaglianza rispetto al resto dell'Italia.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it