Sono stati più di 10 mila i passeggeri Volotea in transito all'aeroporto di Pescara, tanto che la compagnia aerea oltre al collegamento con Catania ha annunciato per il 2019 nuovi voli per Palermo e Cagliari. E se il volo per Catania, inaugurato a maggio resterà anche d'inverno, quelli per Palermo partiranno il 9 aprile 2019 e quelli per Cagliari a giugno, ma i biglietti sono già in vendita da ieri al prezzo di 9 euro a tratta. «Siamo molto felici di annunciare l'avvio di queste due nuove rotte che accorceranno le distanze tra Pescara e le due principali isole italiane - afferma Valeria Rebasti, commercial country manager di Volotea in Italia -. I due nuovi collegamenti testimoniano come sia sempre più proficua la collaborazione tra Volotea e l'aeroporto di Pescara, avviata lo scorso maggio con il Pescara-Catania. Con questi nuovi voli comodi diretti e veloci puntiamo a rendere ancora più semplici gli spostamenti dei passeggeri abruzzesi e speriamo di incrementare l'incoming di turisti desiderosi di visitare Pescara e l'Abruzzo con le sue bellezze artistiche e paesaggistiche». Volotea, la compagnia aerea che collega città di medie dimensioni in Europa e che ha recentemente tagliato il traguardo dei 20 milioni di passeggeri, mette il turbo all'aeroporto d'Abruzzo con questi due nuovi collegamenti bisettimanali, ogni lunedì e venerdì, per un'offerta totale di 60 mila biglietti. Facile prevedere una grande richiesta dall'Abruzzo per una vacanza rilassante a Cagliari o uno short break a Palermo, città ricche di fascino e cultura. Una bella notizia per la nutrita comunità sarda in Abruzzo i cui referenti - a cominciare da Antonello Cabras - si sono battuti con forza per il ripristino del collegamento diretto tra Pescara e Cagliari. In sintonia Enrico Paolini, presidente della Saga: «Siamo estremamente soddisfatti della collaborazione con la compagnia Volotea e, soprattutto, del potenziamento operato dalla stessa sullo scalo abruzzese, che sottolinea l'importanza strategica dell'aeroporto. Una perfetta sinergia che ci spinge a continuare questa collaborazione non solo lavorando attivamente sulle rotte già poste in essere, ma anche potenziando i circuiti turistici, accogliendo favorevolmente nuove destinazioni che ci potranno essere proposte da Volotea. Bisogna oltretutto evidenziare come questi collegamenti rispondano anche al trasporto di tipo etnico, sostenuto dai numerosi siciliani e sardi che vivono in Abruzzo e viceversa».