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Data: 06/11/2018
Testata giornalistica: Il Centro
allegato: LEGGI L'ARTICOLO
Verso il XVIII° Congresso Cgil - Paola Puglielli è la prima segretaria Abruzzo-Molise della funzione pubblica Cgil. Approvata a Montesilvano la fusione delle due segreterie regionali «Due realtà territoriali unite dalla crisi, sotto il profilo sociale ed economico»

PESCARA È Paola Puglielli, 57 anni, di Chieti, educatrice, la prima segretaria interregionale della Funzione pubblica della Cgil Abruzzo-Molise. L'elezione è avvenuta ieri, nel corso del congresso che si è tenuto a Montesilvano, alla presenza del segretario nazionale, Fabrizio Rossetti, del segretario organizzativo, Carmine Ranieri, della segretaria regionale di categoria del Molise, Susanna Pastorini, e di numerosi delegati di entrambe le regioni. Diritti umani, migranti, sanità, lavoro, diritti delle donne e legge 194, quella sull'interruzione volontaria di gravidanza che ciclicamente viene rimessa in discussione; sono questi alcuni dei temi trattati da Paola Puglielli nella relazione che ha aperto i lavori del congresso, al quale non hanno fatto mancare il loro saluto anche esponenti di altri sindacati, come Vincenzo Traniello, alla guida della Funzione pubblica della Cisl Abruzzo-Molise.
IL DOCUMENTO POLITICO. Due realtà territoriali, l'Abruzzo e il Molise, unite «sotto il profilo sociale e occupazionale, dalla grande crisi economica», alla quale «si sono sommati i guasti causati dalle politiche di precarizzazione del lavoro, di peggioramento delle condizioni sociali e di reddito di gran parte dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, di diminuzione delle tutele e dei diritti», sottolinea il documento politico-programmatico approvato in mattinata all'unanimità e che ha sancito la nascita della Fp Cgil Abruzzo e Molise.
UNA SFIDA IMPORTANTE. Il nuovo organismo nasce in un momento storico nel quale, sottolinea ancora il documento, «l'occupazione che cresce è quella fatta di contratti a termine, stagionali, di apprendistato. Il lavoro che si crea è quindi incerto e precario. I numeri parlano chiaro: nel 2016 le assunzioni a tempo indeterminato sono state 29.375; nel 2017 calano a 25.418 (meno 13,5%). Situazione analoga, da un punto di vista percentuale, a quella del Molise, dove dai dati Istat «risulta che sotto la soglia di povertà c'è il 21% della popolazione, mente a rischio ce n'è il 31%».
L'UNIONE FA LA FORZA. L'accorpamento tra la Cgil Abruzzo e Molise nasce per «garantire strumenti, occasioni, possibilità, per sviluppare con maggiore efficacia e coerenza l'iniziativa politico-sindacale, a partire tra i temi comuni alle due regioni», puntualizza ancor il documento.
UNO SGUARDO ALTROVE. «Le immagini del disastro idrogeologico del nostro Paese, in Sicilia, nel Veneto, gli scenari di morte e devastazione», ha detto Paola Puglielli, «riaprono il ricordo delle sciagure che hanno colpito i nostri territori, a partire dal terremoto dell'Aquila, sino a quello che ha interessato l'Italia Centrale».
LE DONNE. «Per finire», ha concluso, «registriamo che sono messe in discussione grandi conquiste del movimento delle donne. Basti pensare alla 194, osteggiata e negata nella quotidianità dall'esecrabile pratica dell'obiezione di coscienza, come pure la legge sul divorzio». Contro il disegno di legge Pillon su separazione e affido dei figli, il prossimo 10 novembre anche la Cgil

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