VASTO Il cosiddetto "Ultimo miglio", il collegamento ferroviario fra la stazione e il porto di Punta Penna, sembra essere vicino al traguardo. Il progetto è stato inserito all'interno della Zes, Zona economica speciale. Lo scorso fine settimana, su delega del sindaco Francesco Menna, il vicesindaco di Vasto, Giuseppe Forte è stato ad Ancona a una riunione alla quale hanno partecipato gli enti interessati. Le Ferrovie dello Stato che qualche mese fa hanno annunciato una spesa di 20 milioni per la realizzazione del raccordo ferroviario tra la stazione Porto di Vasto e il bacino portuale di Punta Penna, hanno fatto sapere di avere già eseguito i carotaggi del terreno. «Ora», ha detto Forte, «attendono disposizioni dal ministero». All'incontro nelle Marche hanno partecipato rappresentanti della Regione, l'ingegnere Umberto Lebruto, direttore di produzione di Rfi e i colleghi Morlini, Colaneri e Isi. La realizzazione dell'infrastruttura è attesa con ansia dalle industrie del Vastese ma anche del Sangro. La cantierizzazione dell'opera dovrebbe procedere speditamente in modo da realizzare la strada ferrata in tempi brevi, consentendo così lo scarico e il carico delle merci direttamente sulle banchine del porto. Si tratta di un'opera importante per l'economia del territorio. Da anni le industrie del Vastese e in particolare i due colossi internazionali Pilkington Nsg e Denso, a anche la Sevel , chiedono il collegamento ferroviario con il porto. Nel 2016 la Regione firmò un accordo con l'allora amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, per i lavori: soddisfatti quindi gli operatori portuali.(