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Pescara, 24/07/2024
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Data: 07/11/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Opposizione pronta a battersi «No al percorso tagliato dei bus»

MANOPPELLO Le consigliere di opposizione di Manoppello Barbara Toppi e Antonella Faraone (gruppo L'Alternativa) annunciano battaglia sulla riduzione del percorso nel territorio dello Scalo delle linee 3 e 3/ della società La Panoramica. Avevano già posto la questione con una interrogazione ma nella seduta del consiglio comunale del 31 ottobre l'amministrazione non ha potuto rispondere perché né l'azienda di trasporti né il Comune di Chieti hanno dato comunicazione ufficiale a proposito. Dunque, al di là delle motivazioni addotte dagli amministratori teatini sulla volontà di risparmiare sul servizio, pagato dal Comune di Chieti, le consigliere sono convinte che «il vero obiettivo della riduzione del tragitto sia quello di bypassare il semaforo killer posizionato all'incrocio tra la Tiburtina e via Matteotti». Se così fosse, il risultato sarebbe la penalizzazione dei pendolari che viaggiano con i mezzi de La Panoramica, che avrebbero molte difficoltà ad utilizzare il servizio. Il loro timore è confermato, dicono, «dalla richiesta avanzata dai sindacati dei lavoratori de La Panoramica, di invertire l'attuale percorso, transitando prima nel centro di Manoppello Scalo e poi sulla Tiburtina, accedendovi non da via Matteotti ma da via D'Annunzio. Un simile tragitto eviterebbe il doppio transito sotto l'impianto semaforico e comporterebbe la soppressione della fermata di via Matteotti (nei pressi dell'azienda Aptar), a danno dei numerosi passeggeri (molti provenienti da altri comuni) che usufruiscono di quella fermata». Le due consigliere sono disponibili a sostenere il sindaco Giorgio De Luca, ma pongono una condizione: che si proceda alla sola inversione del percorso senza ridurre il tragitto. «Se il Comune di Chieti deciderà di mantenere la propria posizione, assurda, ci si dovrà battere affinché le linee che attraversano il territorio di Manoppello vengano sottratte dalla competenza del Comune di Chieti e tornino nell'alveo della competenza regionale, come è stato fino al 2011, essendo interessati due comuni e due province. La riduzione del percorso», concludono, «non gioverebbe neanche all'azienda La Panoramica, che si vedrebbe costretta a rimborsare i numerosi abbonamenti già emessi».©


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