Quattro ore di sciopero per riaffermare il diritto a lavorare in piena sicurezza. Gli autisti della Panoramica incroceranno le braccia domani, dalle ore dalle 17,30 alle 21,30. Fallita la procedura di raffreddamento della vertenza, che era stata attivata davanti al prefetto Antonio Corona con i vertici della società La Panoramica, agli autisti non è rimasto altro che tornare a scioperare. Lo sciopero è stato indetto dalle segreterie sindacali di Filt Cgil, rappresentata da Maurizio Di Martino, di Fit Cisl, con Domenico Di Fabrizio, di Ugl Trasporti, con Giuseppe Lupo, e della Faisa Cisal, con Maurizio Pasqualone. Secondo le rappresentanze sindacali restano, infatti, «gravi criticità inerenti i tempi di percorrenza, la precarietà delle norme di sicurezza, le problematiche relative ai turni invernali del settore filotranviario e l'errato calcolo del trattamento di fine rapporto». Si parte, dunque, con le prime quattro ore di sciopero di domani pomeriggio, ma se la situazione dovesse andare avanti senza poter arrivare ad accordi con la dirigenza della Panoramica, le organizzazioni sindacali non intendono fermarsi. Sono pronte ad arrivare a scioperi molto più pesanti, fino a bloccare il trasporto pubblico in città.