ROMA - L'Assemblea Capitolina ha approvato una mozione all'unanimità in cui si impegna la sindaca e la giunta a mantenere un terminal bus a Tiburtina recuperando e riqualificando l'area del piazzale est per realizzarvi una nuova autostazione.
La mozione, inizialmente a firma di Fdi e della lista civica Giorgia Meloni, è stata poi modificata e sottoscritta da tutti i gruppi consiliari.
In Aula era presente anche il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi.
L'assessore ai trasporti Linda Meleo è intervenuta così in Assemblea Capitolina: "Vorrei rassicurare tutti gli amici dell'Abruzzo e della parte centro nord del Paese: nessuno vuole eliminare l'autostazione dal nodo Tiburtina, per noi è un hub fondamentale. Stiamo disegnando un'alternativa. Vogliamo ripristinare un clima di legalità e legittimità. Stiamo lavorando con Fs ed Rfi per studiare lo spostamento di questa autostazione dal piazzale ovest al piazzale est della stazione Tiburtina, sia per il ripristino della legalità sia perché in un orizzonte di medio periodo quell'area va comunque eliminata. Il piano di assetto della stazione Tiburtina, infatti, prevede che largo Mazzoni diventi qualcosa di diverso da ora, sia riorganizzato e riqualificato".
"Non possiamo spostare - ha aggiunto - un'intera autostazione ad Anagnina, anche perché ci sono 5 stalli rispetto ai 18 attuali di Largo Mazzoni. Stiamo creando una serie di nodi di scambio e Anagnina è uno di questi. Rassicuro che nessuno vuole cancellare il nodo di Tiburtina e danneggiare i pendolari che arrivano ogni giorno a Roma per studio lavoro o altre motivazioni. L'idea è di trovare una sistemazione provvisoria e poi definitiva nel piazzale Est per la gran parte delle linee e riorganizzare tutti i flussi in entrata in città a seconda della provenienza".
REAZIONI
“Sul trasferimento ad Anagnina dei terminal di Tiburtina degli autobus regionali la giunta Raggi è stata costretta a rimangiarsi la decisione presa. La Stazione Tiburtina resta centrale. Si tratta di un successo importante, frutto di un lavoro che abbiamo portato avanti con grande determinazione coinvolgendo i sindaci, i governatori regionali e le associazioni dei cittadini”, ha commentato in una nota la deputata dem Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, in Campidoglio poco dopo l’approvazione all’unanimità della mozione che impegna la Giunta Raggi.
“Vorrei ricordare che siamo arrivati a questa decisione del Campidoglio partendo da una situazione di completa chiusura dell’amministrazione capitolina. Raggi neanche voleva ricevere gli amministratori locali che intendevano segnalargli come questa scelta avrebbe penalizzato le decine di migliaia di pendolari che giungono a Roma dall’Abruzzo e non solo. Vorrei ringraziare tutte le forze politiche che hanno voluto sostenere questa mozione unitaria. Resta ora l’obiettivo di migliorare l’attuale area dei capolinea e rafforzare il servizio pubblico di trasporto”, ha concluso Pezzopane.
“Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione nel Consiglio comunale di Roma della mozione, che impedisce il trasferimento dalla stazione Tiburtina, ad Anagnina dell'intero terminal di accesso a Roma da parte del trasporto pubblico abruzzese e delel altre regioni - ha dichiarato il presidente vicario della Regione, Giovanni Lolli - Per l'Abruzzo sarebbe stata una sciagura, non solo per le migliaia e migliaia di pendolari, che ogni giorno viaggiano tra la nostra regione e la capitale, ma anche perché avrebbe compromesso il progetto strategico di Abruzzo e lazio volto ad intercettare il sistema dei trasporti trans-europeo tra la penisola iberica e i Balcani, che attraversa l'asse Ortona-Civitavecchia, piuttosto che altri assi, come quelli di Livorno-Ancona, e quello di Napoli-Bari. Rendere scorrevole il sistema dei trasporti e l'accesso all' intermodalità con l'alta velocità che transita alla stazione Tiburtina, è appunto decisivo per ottenere questo risultato”.