TERAMO Tua sotto assedio di ladri, vandali e viaggiatori a sbafo. Non c'è giorno e non c'è territorio tranquillo per la società regionale dei trasporti pubblici che continua ad essere bersaglio ora di questo ora di quel teppista, ladro o viaggiatore abusivo. Nell'area di sosta dei bus di Sant'Egidio alla Vibrata, davanti al cimitero, due giorni fa è stato rubato il carburante da tre autobus per un valore complessivo di circa mille euro. I ladri hanno rotto il tappo di sicurezza e succhiato il diesel che c'era nei serbatoi. Ad Atri, su uno dei bus di linea, i vandali hanno forzato la macchinetta che emette e vidima i biglietti, raccogliendo gli spiccioli che c'erano. Se a questi episodi che isolati non sono, si aggiungono gli atti vandalici alle carrozzerie dei mezzi, tutti pitturati da vandali con lo spray perché posteggiati in aree non recintate, ecco fatto il conto di quanto perde economicamente la Tua, ex Arpa. Sfregio nello sfregio è, addirittura, aver trovato feci umane all'interno di uno dei bus ad Alba Adriatica. Ciliegina sulla torta, che fa perdere centinaia di migliaia di euro alla società dei trasporti, è il numero sempre elevato di abusivi sui bus. Per limitare i danni ai mezzi e i furti di gasolio, dagli autisti ex Arpa della Val Vibrata era stato proposto all'azienda di affittare uno spiazzo privato, un tempo adibito a rivendita di camion, al bivio di Sant'Omero, in cui ricoverare i mezzi che sarebbero stati ben recintati. Non sono seguiti i fatti: e così, a Sant'Egidio, i bus restano vicino al cimitero, a Corropoli in zona bivio, a Nereto nella zona industriale, a Controguerra in via Pignotto e così via, alla mercè di incivili e piccoli criminali.